“Connessi ed abbandonati. Vizi e virtù della comunicazione online ai tempi della complessità” – convegno – Acerenza
Venerdì 20 maggio 2022 alle ore 15,30 nella sala ottagonale gala di Acerenza è in programma il convegno “Connessi ed abbandonati. Vizi e virtù della comunicazione online ai tempi della complessità”. Di seguito la nota inviata dal sindaco di Acerenza, Fernando Scattone.
Grande soddisfazione personale e dell’intera amministrazione comunale per la scelta di Acerenza come luogo per un convegno cosi importante e interessante organizzato dal Corecom Basilicata.
Il convegno, afferma il Sindaco di Acerenza, Fernando Scattone rappresenta un grande gesto di attenzione verso le piccole comunità dell’entroterra lucano come può essere quella dell’area interna dell’Alto Bradano.
E’ risaputo, la pandemia ha avuto un drammatico impatto anche sulle nostre piccole comunità, spesso fatte da anziani e fragili, dando origine a fenomeni che toccano numerosi ambiti, non solo quello sanitario.
La chiusura e la sospensione di molte attività sta facendo molto discutere ancora in questi giorni. Ma soprattutto, la socialità limitata e la necessità di tenersi a distanza di sicurezza ci stanno rapidamente avvicinando ad altre forme di connessione, quelle online.
La distanza forzata e la quarantena rendono le “piazze virtuali” sui social sempre più affollate, e TV, giornali e siti web sono il punto di riferimento per essere sempre aggiornati sulla situazione e non solo.
Siamo contenti di ospitare un convegno il cui tema oltre ad essere interessante è anche di grande attualità; negli ultimi decenni, infatti, abbiamo assistito ad una crescita considerevole dell’uso e dell’abuso di internet e soprattutto dei social network (Facebook, Instagram, Twitter, Youtube ecc…) che hanno radicalmente cambiato il nostro modo di vivere e di creare relazioni.
Forse anche il nostro cervello si sta modificando in fatto di relazioni. Siamo spontanei, interessanti e divertenti dietro lo schermo, ma teniamo gli occhi bassi e ci vergogniamo se dobbiamo parlare con piccoli gruppi di persone fisicamente reali.