La Uil Fpl, in occasione della recente visita del Segretario Generale Pierpaolo Bombardieri, ha ribadito con fermezza una preoccupazione che da tempo investe l’intero comparto sanitario: non tutte le graduatorie relative alle procedure di stabilizzazione del personale sono state concluse. In particolare, risultano ancora aperte e non pienamente valorizzate le graduatorie riguardanti gli Operatori Socio-Sanitari (OSS) e le ostetriche.
Questa situazione genera forte incertezza tra i lavoratori, che da anni operano con spirito di servizio all’interno delle strutture sanitarie regionali. È inaccettabile che, nonostante l’impegno e la professionalità dimostrati durante momenti drammatici come la pandemia, molti professionisti siano ancora in attesa di una piena e stabile collocazione lavorativa.
La scrivente Organizzazione Sindacale sottolinea l’urgenza e la necessità che tali graduatorie vengano condivise tra tutte le aziende sanitarie del territorio, così come previsto e consentito dal vigente protocollo operativo regionale. La condivisione delle graduatorie rappresenta uno strumento concreto e strategico per garantire un utilizzo efficiente delle risorse umane, evitando lo spreco di competenze preziose e riducendo i tempi di copertura dei posti vacanti.
Pertanto, chiediamo con forza a tutte le Aziende Sanitarie della Regione di adottare tempestivamente il protocollo, così da procedere all’esaurimento completo delle graduatorie ancora in vigore, tutelando il diritto al lavoro stabile e riconoscendo il merito di chi ha superato una selezione pubblica.
A ciò si aggiunge un’altra criticità urgente: l’imminente scadenza delle graduatorie dei concorsi pubblici del comparto sanitario, che riguarda centinaia di lavoratrici e lavoratori risultati idonei e ancora in attesa di assunzione. Queste graduatorie, frutto di concorsi che la Uil Fpl ha fortemente sostenuto, rappresentano una risorsa fondamentale per colmare le gravi carenze di personale che affliggono il nostro sistema sanitario.
In assenza di un intervento immediato, il rischio è quello di vanificare l’intero processo selettivo, privando le aziende sanitarie di personale già formato e pronto all’impiego. Chiediamo pertanto che, analogamente a quanto già avvenuto per gli idonei inseriti in graduatorie regionali, il Consiglio Regionale approvi un provvedimento urgente di proroga per evitare una grave perdita di risorse professionali e umane.
In questo contesto, desideriamo esprimere un sincero ringraziamento all’intero Consiglio Regionale, e in particolare al Capogruppo di Fratelli d’Italia, Michele Napoli, per aver accolto e sostenuto la nostra proposta relativa alla stabilizzazione del personale distaccato presso il Dipartimento Sanità. Questo personale ha garantito per anni un apporto fondamentale al funzionamento della macchina amministrativa regionale in ambito sanitario, spesso in condizioni di precarietà e con altissimo senso del dovere.
Il provvedimento approvato rappresenta un atto di giustizia e riconoscimento verso lavoratrici e lavoratori che hanno dimostrato sul campo competenza, professionalità e spirito di servizio. Immettere in ruolo questo personale significa rafforzare l’intera struttura regionale e dare finalmente stabilità a chi ha servito con dedizione la collettività.
La Uil Fpl continuerà a vigilare con determinazione affinché tutti i percorsi di stabilizzazione e valorizzazione del personale sanitario e amministrativo vengano portati a compimento. Confidiamo in una risposta concreta e tempestiva da parte delle istituzioni competenti.