https://pixabay.com/photos/matera-sassi-unesco-2777181/
Quali sono i dati sul gioco d’azzardo nella regione Basilicata? Vediamo insieme quali sono le percentuali di spesa pro capite su tutto il territorio.
Quali i dati sul gioco d’azzardo in Basilicata?
Quando si parla di gioco d’azzardo non possiamo non essere consapevoli della grande crescita del settore in tutto il mondo e, in particolare, nel nostro paese. Anche in Basilicata, negli ultimi anni, abbiamo una spesa per il gioco in forte aumento, vediamo di quanto e come.
La Basilicata è una regione piccola ma molto apprezzata, sia per le sue risorse naturali che per il turismo crescente che tocca varie zone: da Matera a Policoro passando per Maratea e Potenza, infatti, il territorio sta vivendo un buon momento di sviluppo che mette insieme tradizione, arte, cultura, cucina e bellezze paesaggistiche. In questo momento favorevole per i lucani spicca, al di là dei tanti turisti presenti in zona, un ampio aumento della spesa per il gioco d’azzardo nel giro di poco tempo. Com’è possibile, dunque, che sul territorio si giochi e tanto?
Dobbiamo fare un passo indietro per comprendere come il gioco digitale abbia progressivamente superato le sale fisiche, diventando il vero motore del settore. Questo sviluppo è stato possibile grazie alla qualità dell’offerta proposta dai casinò online e ai continui progressi della tecnologia, che attraverso software avanzati e sistemi di sicurezza affidabili hanno attirato sempre più giocatori sulla rete.
Tra gli elementi che determinano il successo dei migliori casinò, per scoprire quali sono nello specifico quelli su cui gioca la maggior parte degli utenti italiani, è fondamentale considerare l’affidabilità degli operatori. Proprio per questo motivo, è consigliabile fare riferimento a portali specializzati in grado di valutare e certificare la sicurezza delle piattaforme. Non sorprende, quindi, che queste realtà raccolgano un volume lordo annuo pari a 82 milioni di euro, su un totale di 150 milioni in Italia.
Dobbiamo fare un passo indietro e spiegare come il gioco digitale ha surclassato, a poco a poco ma con decisione, le sale gioco fisiche diventando il vero motore del settore. Questo progresso costante è dato sì dalla qualità del palinsesto dei casinò online ma anche dai tanti passi avanti fatti dalla tecnologia che, con software dedicati e protocolli di sicurezza, ha portato tanti nuovi appassionati in rete. I, per scoprire quali sono nello specifico quelli su cui gioca la maggior parte degli utenti italiani è bene affidarsi a portali che ne verifichino l’affidabilità, sono, dunque, sempre più popolari raccogliendo un volume lordo annuo di 82 milioni di euro su 150 totali in Italia.
Ma andiamo nello specifico, concentrandoci sulla Lucania e facendo un confronto tra il 2019 e il 2023, due anni chiave per lo sviluppo del gioco nell’area che ci interessa. In Basilicata, nel 2019, la spesa complessiva per il gioco era di circa 530 milioni l’anno. Nel 2023, solo quattro anni dopo, questa cifra è raddoppiata arrivando a circa 996 milioni di euro. Stiamo, ovviamente, parlando di sale fisiche e siti concessionari, nulla che abbia a che fare con il mercato illegale.
La spesa pro capite è, dunque, stata di circa 1800 euro l’anno, superiore alla media nazionale che è di 1300 euro. Un dato molto forte, che ha portato il settore a una svolta mettendo in luce una crescita impressionante del gioco online, con un aumento del 67% nella regione. La provincia di Matera, poi, nella classifica nazionale, è al 23esimo posto nazionale per spesa pro capite (2468 euro annui) seguita da Potenza al 25esimo posto (2451 euro all’anno).
Numeri importanti, certamente, che pongono in evidenza quanto l’azzardo in rete sia un fenomeno da monitorare valutando bene sia l’educazione al gioco che il Gioco Responsabile visto che le proiezioni lo danno ancora in aumento nei prossimi anni.
Il fenomeno dei migliori casinò online è destinato a crescere
La Basilicata è una regione che possiamo valutare come legata alla tradizione, alla conservazione del territorio e di ciò che l’ha resa famosa nel mondo. Matera, per esempio, porta avanti ogni anno, con orgoglio e devozione, la Festa della Bruna che ha un forte significato allegorico e religioso. Come ha potuto, quindi, il gioco d’azzardo diventare così popolare anche in zone d’Italia meno metropolitane e con un forte senso conservativo come l’area lucana?
Il grande successo del gioco online ha portato a una delocalizzazione del gioco stesso e a una diffusione capillare dell’azzardo. Se prima, infatti, c’era bisogno di una ricevitoria o di una sala giochi, ora basta un pc o uno smartphone con una connessione per poter giocare ovunque ci si trovi e a qualunque ora del giorno e della notte. Un cambiamento, questo, epocale che ha portato alla crescita enorme di cui stiamo parlando e che ha travolto anche luoghi meno votati all’azzardo come quelli lucani. Ora che si può giocare ovunque, abbiamo visto, però, c’è bisogno di valutare lo scopo del gioco come ludico e non come vincente a tutti i costi. Proprio partendo da questo ragionamento e per aiutare la formazione al divertimento, parte del ricavato del GGR (Gross Gaming Revenue ovvero la spesa italiana al netto delle vincite) verrà, grazie ad accordi tra Governo e Regioni, destinato ogni anno alla sensibilizzazione verso il giocare responsabilmente.