Mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 18,30 nel parcheggio antistante il Comune di Matera è in programma il sit-in di protesta dei tifosi della Curva Sud per salvare il calcio materano. Di seguito le motivazioni nella nota integrale.
“È passato più di un mese dalla fine del campionato e non c’è ancora nulla di concreto sul futuro del nostro Matera, ma di chiacchiere ne stiamo sentendo a bizzeffe. La nostra società è stata inondata di vertenze da parte di tesserati della stagione attuale e passata, le retribuzioni sono ferme al mese di gennaio e tra quindici giorni potremmo aver perso la categoria se tutte queste scadenze non fossero rispettate. A ciò si aggiungono le varie pendenze verso molte attività materane che hanno offerto i loro servizi, senza essere mai retribuite.
È arrivato il momento che il popolo biancoazzurro prenda una posizione netta, prima di tutto per il bene del Matera ,che una simile gestione sta solo danneggiando e umiliando.
Il presidente Tosoni ha ormai perso ogni credibilità nei confronti non solo della tifoseria, ma dell’intera cittadinanza: gli scooter della lotteria dei biglietti mai estratti e consegnati, “fantadate” mai rispettate, video e comunicati pubblicati in continuazione sulla pagina ufficiale del FC Matera per rispondere delle sue magre figure con chicchessia, che ha fatto cadere ancora di più nel ridicolo il nostro Matera.
Non accetteremo perciò di essere rappresentati da un personaggio del genere nel corso della prossima stagione. Per noi questa maglia merita persone competenti, affidabili e appassionate, degne dei novantadue anni di storia che ci apprestiamo ad onorare.
Pertanto, la Curva Sud invita tutto il popolo biancazzurro a indossare i nostri colori e a presentarsi in massa Mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 18,30 nel parcheggio antistante il Comune di Matera. Non accetteremo che Tosoni sia ancora il nostro presidente chiedendo all’amministrazione comunale e al mondo imprenditoriale materano di riavere un presidente degno del FC Matera. Il Matera siamo noi, Tosoni vattene”.
Risolverà il problema il nuovo sindaco e soprattutto (dall’alto dei suoi 700 voti) Toto Augusto, colui che è sempre stato vicino al mondo dello sport (da spettatore e mai chiaramente da praticante) e quindi che meriterebbe l’incarico di Assessore allo sport del comune di Matera (sono sarcastico eh….angor Nicolett mi prende sul serio)
Ho vissuto la golden-era del calcio materano nel decennio 70-80, e visto campionato dopo campionato alternarsi delle gran belle squadre molto competitive, fino al doppio salto dalla D alla B nel giro di 3 anni, grandi campioni e calciatori di livello eccelso hanno vestito la maglia del Matera, una piccola società ha costruito un autentico miracolo sportivo con pochissime risorse portando il Matera a risultati eccezionali con due promozioni dalla D alla B con calciatori tecnicamente molto più forti di quelli del panorama attuale, il tutto con prestiti, giocatori presi dalle giovanili di squadre pugliesi, il Bari in primis, altri cresciuti nel vivaio, qualcuno di grande esperienza (Morello) preso verso fine carriera quasi a costo zero da serie superiori e diventato uno dei più grandi di sempre di questa squadra, il tutto con la suprema regia del più grande presidente nella storia del Matera che ha saputo tessere rapporti di grande amicizia tra tanti presidenti tra i quali quello del Bari.
Oggi il calcio e’ cambiato tanto da allora, forse la verità e’ che oggi non ci sono più calciatori di quel livello e che per mantenere una squadra in C ci vogliono una marea di soldi.
Oggi sarebbe impossibile costruire una squadra come quelle gloriose del Matera viste negli anni 70, i tempi e il calcio erano di gran lunga migliori, negli anni dal 78 al 82 ho visto le due più grandi nazionali di sempre e il Matera andare in B.