La Confsal Basilicata, attraverso il segretario Gerardo de Grazia, accoglie positivamente le recenti iniziative di sensibilizzazione sul tema dell’accessibilità e dell’inclusione che hanno avuto luogo nella città di Potenza, riconoscendone il valore simbolico e culturale. Tuttavia, è necessario andare oltre le passerelle e i momenti celebrativi: serve un impegno concreto, strutturale e continuativo per l’abbattimento reale delle barriere architettoniche che ancora oggi limitano fortemente la mobilità e la dignità di troppe persone. Non si tratta solo di una questione tecnica o urbanistica, ma di un vero e proprio atto di civiltà e di equità. Le barriere architettoniche rappresentano ogni giorno un ostacolo insormontabile per anziani, persone con disabilità, genitori con passeggini e tutti coloro che hanno diritto a una città vivibile, accogliente e accessibile. Chiediamo alle istituzioni locali un cambio di passo deciso: dalla progettazione di spazi pubblici realmente inclusivi, alla verifica dell’accessibilità negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico, fino alla pianificazione di interventi mirati in tutti i quartieri, nessuno escluso.
La Confsal Basilicata continuerà a vigilare, a proporre e a sollecitare affinché le promesse non restino parole vuote, ma si traducano in azioni concrete e misurabili.