Giovedì 8 maggio 2025 alle ore 9,30 all’Unibas di Potenza nel rione Francioso parte l’8^ edizione del Convegno internazionale “Dialetti: per parlare e parlarne” organizzato dal Centro Internazionale di Dialettologia. Il convegno durerà fino al 10 maggio e i lavori si terranno preso il polo universitario del Francioso nell’aula Disegno. Saranno presenti relatori da tutto il mondo a testimoniare come, in questi anni, il CID sia riuscito nei suoi obiettivi di salvaguardare il patrimonio linguistico lucano e farlo conoscere ovunque. Tra le tante voci autorevoli a livello internazionale relazioneranno Martin Maiden dell’Università di Oxford, Christina Tortora dell’Università di New York, Giovanni Ruffino dell’Università di Palermo e Franck Florecic della Sorbonne di Parigi.
Venerdì 9 maggio 2025 alle ore 17,30, nell’ambito dei lavori congressuali, nell’aula Occello dell’Unibas di Potenza, si terrà la presentazione delle prime due grammatiche scritte da Patrizia Del Puente della lingua aviglianese e di quella tursitana. Saranno presenti i sindaci dei due comuni, Giuseppe Mecca e Salvatore Cosma, e i presidenti delle Associazioni che hanno appoggiato l’iniziativa: Carlo Onorato per l’Unitré di Avigliano e Donato Salvatore per la S.O.M.S e per Tursi Carmine Mormando “Non solo ’58”.
Il CID continua il suo lavoro scientifico e sociale per la difesa e la valorizzazione della cultura lucana rispondendo, allo stesso tempo, alla duplice esigenza di coinvolgere in processi di internalizzazione la Basilicata e di offrire un servizio di seria divulgazione al territorio tutto (terza missione), obiettivi riconosciuti come strategici tanto dalla politica regionale quanto dall’Università. A sottolineare l’importanza che il lavoro del CID ha per l’Ateneo lucano la sottoscrizione delle numerose convenzioni stipulate in questi 18 anni tra la Regione e l’Unibas a favore del CID.
L’auspicio è che il CID possa continuare il suo lavoro per il bene di tutta la regione, per il pieno adempimento dei fini istituzionali dell’Università e per avviare un processo virtuoso finalizzato alla creazione di nuove e innovative figure professionali come più volte prospettato dal gruppo di lavoro del Centro. Tutto lascia ben sperare visto l’impegno preso ormai quasi due anni fa dal Presidente Bardi e finora mantenuto e l’appoggio espresso concretamente in tutti questi anni dall’Unibas al CID.