Comitato “Amici di Bottiglione”: Degrado nel quartiere, qualità della vita in caduta libera: appello al futuro Sindaco di Matera. Di seguito la nota integrale.
Siamo il Comitato “Amici di Bottiglione” e da tempo denunciamo pubblicamente le condizioni di abbandono in cui versa il nostro quartiere, uno dei più popolosi e storici della città. A dicembre 2023 abbiamo lanciato un appello per chiedere interventi urgenti di riqualificazione degli spazi pubblici comuni: marciapiedi rotti, aree verdi incolte, giochi per bambini danneggiati e inagibili. Nessuno, da allora, ha dato seguito a quell’appello. Nulla è stato fatto, e la situazione oggi è persino peggiorata.
In questi giorni in cui Matera si prepara a scegliere il proprio futuro Sindaco con il ballottaggio imminente, ci sentiamo in dovere di intervenire pubblicamente. Non possiamo più accettare che interi quartieri siano dimenticati dalle istituzioni, lasciando i residenti – bambini, anziani, famiglie – in condizioni indegne di una città che vuole dirsi civile.
La recente indagine de Il Sole 24 Ore, che colloca Matera al 90° posto nazionale per la qualità della vita dei bambini, è un campanello d’allarme che nessun amministratore può più ignorare. Le nostre richieste non sono straordinarie: vogliamo solo che anche nel Rione Bottiglione i bambini possano giocare in sicurezza, che gli spazi pubblici siano curati, che ci sia decoro e attenzione anche per le periferie.Chiediamo quindi a entrambi i candidati al ballottaggio un impegno formale e pubblico per:
Avviare entro i primi 100 giorni di mandato un piano di manutenzione straordinaria delle aree comuni del quartiere.
Includere rappresentanti dei comitati civici nei tavoli decisionali relativi alla pianificazione urbana e ai lavori pubblici.
Monitorare e rendicontare gli interventi realizzati nei quartieri della città.
Sappiamo che governare una città è complesso, ma crediamo che la dignità delle persone debba tornare al centro dell’agenda politica. Non chiediamo promesse, chiediamo atti concreti.
Matera non può permettersi di dimenticare i suoi figli, e noi non permetteremo che si continui a ignorare questa parte di città.