Riceviamo e pubblichiamo la nota del coordinatore della Lista Stella, Francesco Santantonio, che contiene la replica al documento inviato dalla segretaria cittadina del PD Simonetta Guarini.
Santantonio (Lista Stella): “I voti non hanno odore, la democrazia non ha colore”.
Non ci meraviglia l’ attacco a testa bassa della segretaria cittadina del PD contro la Lista Stella che si è “macchiata” dell’ affronto di aver votato contro il bilancio di previsione 2012 del comune di Matera.
Non ci meraviglia perché è proprio quello che ci si aspettava da una segretaria cittadina del PD che, a nome del suo partito, bacchetta chi non condivide le imposizioni (e l’ arroganza) del partito di maggioranza, con buona pace della democrazia e del rispetto delle opinioni altrui.
Non ci meraviglia, anzi ha il sapore della pietanza precotta, specie dopo le esternazioni del Sindaco che, in Consiglio Comunale e nell’ assoluto spregio del rispetto delle facoltà mentali e della capacità di discernimento dei colleghi consiglieri comunali, ha tentato di dare lezioni di politica classificando i partiti da una parte e le liste civiche (che sono “altra cosa” secondo le sue dichiarazioni) dall’ altra.
Come se i voti espressi dai cittadini materani a lui, come sindaco, ed al centrosinistra avessero un odore diverso: nobile fragranza quelli dei partiti tradizionali e nauseabondi (ma certamente utili) quelli delle liste civiche, salvo poi mettere in cassaforte i 3500 voti della lista stella che sono serviti per vincere, con poche decine di voti di scarto, al ballottaggio.
Ci meraviglia molto, invece, leggere le esternazioni della segretaria cittadina del PD che, probabilmente, parla a nome di un intero partito, blasonato e riconosciuto a livello nazionale, non un semplice “ qualcos’ altro” come il sindaco ha classificato la nostra lista civica.
Sfugge, alla segretaria cittadina ed al sindaco, che la sfiducia degli elettori, oggi, è nei confronti della politica stucchevole e bizantina, zeppa di equilibrismi tattici che poco hanno di efficienza e dinamismo e molto di rendite di posizione e privilegi difficili da scardinare.
Ci sfugge dove abbia vissuto la segretaria cittadina del PD negli ultimi due anni, a quali consigli comunali abbia partecipato o seguito via streaming, quali ordini del giorno e quali mozioni le sono state recapitate se oggi non si sa spiegare per quali motivi la Lista Stella abbia preso questa posizione.
Le sono sfuggite le numerosissime interrogazioni, ordini del giorno, mozioni e suggerimenti che questa lista civica, senza i condizionamenti conseguenti ad equilibri extracomunali ed esclusivamente nell’ interesse della città di Matera, ha sottoposto al Sindaco ed alla Giunta, non avendo, da due anni ad oggi, avuto alcun riscontro se non semplicemente a livello verbale.
Non riproporremo l’ elenco delle cose non fatte da questa amministrazione ed alle quali sistematicamente abbiamo dato il nostro contributo per rettificare, migliorare, sollecitarne l’esecuzione sempre ed esclusivamente nell’ interesse della Città, ma senza essere riusciti ad incidere minimamente per correggere gli errori, le omissioni ed i ritardi che sono sotto gli occhi di tutti.
Non ha, la Lista Stella, alcuna esigenza se non quella di dare risposte ai propri elettori che hanno preferito questa lista civica per aver promesso, durante la campagna elettorale, la politica del fare e non quella degli equilibri tattici, delle decisioni etero dirette e delle compensazioni che coinvolgono interessi che si consumano al di sopra delle teste dei cittadini materani.
Sfugge, infine, come possa la segretaria cittadina del PD non accorgersi che il malessere, che la lista Stella ha avuto il coraggio di manifestare, serpeggia nelle file della stessa maggioranza, anche nel suo stesso partito e negli altri cosiddetti tradizionali, per la fortunata coincidenza che non tutti i consiglieri di maggioranza hanno deciso di gettare alle ortiche il proprio cervello e la propria dignità, in un rigurgito di coscienza che consente di anteporre la responsabilità dell’ amministratore pubblico alla umiliante condizione del consigliere comunale che appartiene ad uno schieramento e che vota, pur senza esserne convinto.
Invitiamo la segretaria cittadina del PD ad uscire fuori dal ghetto della politica auto referenziata ed a confrontarsi con i problemi irrisolti di questa città, con la speranza che comprenda, insieme ai padroni del vapore, che il tempo non è una variabile indipendente e che un provvedimento adottato oggi ha un valore enormemente inferiore rispetto allo stesso provvedimento adottato due anni prima.
Matera, 29 giugno 2012
Francesco Santantonio, coordinatore Lista Stella
Di seguito la nota inviata dal Segretario del PD di Matera, Simonetta Guarini, dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2012.
L’approvazione del Bilancio di previsione 2012 da parte del Consiglio Comunale di Matera è un atto di grande importanza.
La discussione sul bilancio è approdata in Consiglio al termine di una lunga serie di incontri che il Sindaco Salvatore Adduce e gli Assessori avevano avviato già a partire dal mese di maggio con la maggioranza, i diversi soggetti politici e istituzionali, con le associazioni di categoria, con i sindacati, con la cittadinanza, al fine di condividere le preoccupazioni ma anche le soluzioni e le proposte di questa manovra certo non semplice.
Mantenere intatta la spesa sociale, assicurare i servizi essenziali ed evitare al contempo l’aumento della pressione fiscale locale a fronte dei corposi tagli ai trasferimenti statali hanno reso l’impresa assai ardua. Era questa, tuttavia, un’esigenza più volte manifestata anche dal PD proprio in considerazione del momento di grave contrazione economica generale e di pesante pressione fiscale, aggravata dai continui aumenti persino dei beni essenziali che rendono sempre più difficile la vita delle famiglie, delle imprese, delle persone.
E’ particolarmente significativo che l’Amministrazione Comunale di Matera sia riuscita a costruire una manovra di bilancio in equilibrio e nel rispetto dei tempi con un’impronta sociale particolarmente pronunciata.
È per questa ragione che desidero a nome del Partito Democratico che rappresento esprimere tutta la mia soddisfazione al Sindaco Adduce, alla sua Giunta, ai consiglieri del PD e della maggioranza di centrosinistra che governa la città, e ringraziarli tutti per aver contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo.
Il Bilancio di previsione rappresenta l’atto più importante di una Amministrazione. La maggioranza, dopo aver lavorato anche a modifiche e correzioni di cui c’è testimonianza nel corso della lunga seduta consiliare in cui Sindaco e Giunta hanno esaminato accuratamente i numerosi emendamenti ed ordini del giorno, esprimendo pareri e concordando in un clima di grande partecipazione le soluzioni da dare ad ogni questione, ha espresso il sostegno con un voto favorevole.
Perciò non si comprende la decisione dei consiglieri della Lista Stella di esprimere voto contrario. Né mi paiono francamente convincenti le ragioni addotte. Un voto contrario sul bilancio costituisce un atto di sfiducia nei confronti non solo dell’Amministrazione ma persino della maggioranza stessa e non credo possa contribuire al “cambio di passo e al rilancio dell’azione amministrativa”, invocati a gran voce dai rappresentanti della Lista Stella.
Abbiamo concordato in più occasioni sulla necessità di procedere, a due anni dall’inizio del mandato, ad una messa a punto dell’azione amministrativa e politico-programmatica capace di dare ulteriore slancio alla nostra Amministrazione. E ci eravamo dati anche modalità e tempi piuttosto rapidi proprio nel rispetto delle esigenze manifestate dalla Lista Stella. L’atto consumato in Consiglio Comunale costituisce una grave contraddizione che auspico non produca conseguenze irreparabili. Tocca sicuramente ai consiglieri della Lista Stella dare prova di responsabilità.
Il PD per quanto gli compete continuerà a lavorare nell’esclusivo interesse della città contribuendo alla coesione e all’unità della coalizione che gli elettori a grandissima maggioranza scelsero due anni or sono.
Il segretario del PD di Matera, Simonetta Guarini
ci siamo ridotti a sentire la guarini e santantonio!!!!!!!!!!!!!!!!!!
“grandissima maggioranza”… una cura di fosforo e una calcolatrice nuova alla Guarini. Eppure sembra giovane.
PRIMA DI ESPRIMERVI GUARDATE LA STORIA DELLE PERSONE CHE SI AVVENTURANO IN QUESTE DICHIARAZIONI