Il consigliere comunale Daniele Fragasso fa il punto in una nota sull’attività amministrativa svolta negli ultimi 5 anni al Comune di Matera. Di seguito la nota integrale.
Oggi a Matera è stata presentata alla stampa e alla città la composizione della lista della Lega Salvini che parteciperà all’ormai prossima competizione comunale. Ho accettato di buon grado, dai dirigenti del partito, l’onere e l’onore di essere capolista di un gruppo di trentadue candidati che ben incarnano i valori della Lega di Matteo Salvini; infatti sono certo che le donne e gli uomini che hanno deciso di mettersi in gioco per il bene di Matera ben sapranno portare avanti prima di tutto le istanze dei più deboli e insieme lottare per difendere il nostro territorio nel segno della materanità. Dal mio canto credo di aver lavorato in questo senso in questi cinque anni, affrontando con passione svariate tematiche che ritenevo centrali per Matera. Dalle denunce sulla gestione clientelare di risorse economiche e umane della fondazione Matera 2019 da parte del PD che ha contribuito all’annunciato fallimento, alle pressioni sul sindaco per la realizzazione della tangenziale per risolvere il problema del traffico in città. A proposito, resto abbastanza perplesso quando sento De Ruggieri annunciare a fine mandato (!) la realizzazione della tangenziale e il ripristino dell’ingresso originale dello Stadio XXI Settembre-Franco Salerno, altra proposta, questa,partorita dal mio gruppo ma da lui sempre snobbata. Abbiamo poi compreso il senso dei suoi annunci qualche giorno dopo quando ha annunciato la sua candidatura a consigliere comunale.
Un’esperienza piuttosto tribolata nella quale la mia costante ricerca di trasparenza attraverso, ad esempio, bandi di gara sulla gestione degli impianti sportivi si scontrava spesso con la burocrazia e con altre dinamiche “poco chiare” per cui tutto diventava difficile, impossibile o da rimandare.
La priorità purtroppo veniva sempre data ad altri progetti, spinti da altri interessi da parte di gruppi spesso, ma non sempre, al di fuori degli amministratori comunali. E allora come non ricordare che il finanziamento per le infrastrutture, regalato alle FAL per la realizzazione di una inutile megastazione di un trenino a gasolio, poteva essere investito per la realizzazione della benedetta tangenziale tanto attesa dai materani?
Con orgoglio e anche un briciolo di nostalgia ricordo le tante iniziative portate avanti in stretta collaborazione con l’Assessore Adriana Poli Bortone i cui insegnamenti certamente hanno giovato alla mia crescita politica. La libertà di manovra che mi concedeva e l’umiltà di ascoltare i miei suggerimenti, ad esempio quando realizzammo Dreamland con Paolo Irene, denotano certamente una statura morale e politica superiore cui non tutti possono ambire; certamente non quegli stessi uomini che sono stati la causa delle sue dimissioni da assessore di Matera.
Un’altra felice collaborazione da ricordare è quella avuta con l’assessore Acito quando su mio input colse il finanziamento per installare il wifi gratuito nel centro storico, un vuoto che andava assolutamente colmato.
Da ultimo mi piace ricordare un altro impegno, che certamente continuerò a portare avanti nei prossimi anni, ovvero la realizzazione della radioterapia a Matera per cui su mia proposta fu approvato un odg in Consiglio comunale. Purtroppo, nonostante le promesse, il Sindaco non si è mai prodigato per dar seguito a quella proposta presso la regione, ma certamente è una battaglia che non abbandoniamo.
A tal proposito mi preme ribadire un concetto espresso chiaramente e categoricamente questa mattina dal segretario regionale della Lega Basilicata il Senatore. Roberto Marti e che vorrei fosse chiaro a tutti i materani: “La Lega non permetterà alcun ridimensionamento del nostro ospedale; la Lega è per ampliare, migliorare e se necessario aprire nuovi reparti”.