Otto punti approvati e uno ritirato da riproporre con le eventuali modifiche dopo essere stato valutato nella Commissione competente: è questo il bilancio dell’ultimo Consiglio Comunale di Policoro, svoltosi lo scorso 30 aprile. Una seduta ricca di spunti, condotta inizialmente dalla consigliera Marianna Bitonte, vice Presidente Vicario dell’Aula, visto la momentanea assenza, legata ad un problema di salute del Presidente Antonello Ripoli.
Dopo aver approvato all’unanimità la variazione di bilancio in entrata, con un finanziamento di più di 3 milioni di euro dedicato al Piano d’Ambito Sociale dove Policoro è la città capofila, il confronto tra consiglieri comunali si è dedicato al Rendiconto della gestione 2024, presentato dall’Assessore Massimiliano Scarcia. Il confronto tra maggioranza e opposizione è stato acceso ma sempre costruttivo: il punto all’ordine del giorno è passato con 9 voti favorevoli contro i 4 contrari.
Passando poi al resto del programma in discussione, con in rientro in Aula del Presidente Ripoli, l’Assise ha approvato i punti riguardanti il “catasto degli incendi, aggiornamento all’anno 2023”, il regolamento comunale sul controllo del Vicinato, protocollo sottoscritto qualche mese fa insieme al Prefetto, il sostegno della candidatura a patrimonio mondiale dell’Unesco de “I cammini dei popoli lucani al Sacro Monte di Viggiano” ed il regolamento riguardante il rilascio e l’utilizzo del “permesso rosa” dedicato alle donne in stato di gravidanza e per genitori con figli fino a 2 anni di età.
E’ stato ritirato per essere integrato e arricchito da emendamenti proposti da maggioranza e opposizione il punto all’ordine del giorno riguardante il regolamento per l’utilizzo degli automezzi comunali, un atto che sarà vagliato nuovamente in Commissione prima di tornare ad essere dibattuto in Sala Consiliare.
Dopo il conferimento dell’Aula dell’onorificenza della Città di Policoro alla Banda dell’Esercito Italiano, il Consiglio si è concentrato sull’odg presentato dal Sindaco Enrico Bianco per il sostegno agli agricoltori: un documento, discusso e arricchito dagli interventi e dagli emendamenti, che ha incassato il voto unanime di tutta l’Aula e che, di fatto, ha sancito la fine dei lavori.
Consigliere comunale Gianluca Modarelli (Forza Italia): chiarezza sui fatti e sul contributo costruttivo dell’opposizione
In merito a quanto riportato nel comunicato diffuso successivamente all’ultima seduta del Consiglio Comunale di Policoro del 30 aprile, è necessario fare chiarezza e riportare con precisione i fatti, nel rispetto della verità e della correttezza istituzionale.
Per quanto riguarda il regolamento sull’utilizzo degli automezzi comunali, si sottolinea che è stato ritirato grazie all’emendamento proposto dal consigliere Modarelli. Questo emendamento ha rappresentato un contributo concreto e determinante, che ha permesso all’Amministrazione di riconsiderare il testo, integrarlo con osservazioni migliorative e riportarlo in Commissione per una nuova valutazione, con l’obiettivo di approvarlo in Consiglio in una forma più completa e condivisa.
Inoltre, l’ordine del giorno a sostegno del mondo agricolo è stato arricchito e integrato con ulteriori punti proposti dallo stesso consigliere Modarelli e, proprio per il valore delle integrazioni apportate, l’intero documento è stato approvato all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale.
In merito al regolamento sul controllo del vicinato, si precisa che l’astensione dal voto da parte del consigliere Modarelli non è dovuta a una contrarietà sul merito dell’iniziativa – ritenuta utile e condivisibile – ma alla mancata accoglienza della richiesta di modifica della parte in cui si prevede che i coordinatori dei gruppi di vicinato debbano essere nominati dall’Amministrazione Comunale. Tale scelta appare in contrasto con la natura apartitica del movimento e potrebbe, se non corretta, politicizzare un’iniziativa che dovrebbe invece essere inclusiva e partecipata, libera da condizionamenti politici.
Si invita infine l’Amministrazione Comunale a diffondere comunicati stampa che rispettino il principio della veridicità, assumendosi la piena responsabilità di quanto viene dichiarato. È fondamentale che l’informazione istituzionale rispetti la realtà dei fatti e riconosca il contributo di tutte le forze politiche, anche quando proviene dall’opposizione.
Solo con trasparenza e rispetto reciproco si può costruire un confronto democratico serio e orientato al bene comune.