Irsinese Matera piega la Turris quando i corallini vanno in dieci: salvezza a due punti. Scopri cronaca, interviste a Latartara, Columella e Liquidato e fotogallery di SassiLive.it

Matera – L’Irsinese Matera conquista la prima vittoria casalinga superando una Turris rognosa e salvata in diverse occasioni dal portiere Volturo ma poi costretta ad arrendersi quando ha perso Amoroso per doppia ammozione. Dopo aver sbloccato il match con la tredicesima rete di Coquin, bravo ad insaccare in porta il tap-in sugli sviluppi del rigore respinto dal portiere corallino, l’Irsinese Matera è raggiunta da Esposito nell’ultima azione che precede l’intervallo. Nella ripresa mister Liquidato prova a sorprendere i padroni di casa con l’inserimento dell’intramontabile Cosa in attacco e sono gli ospiti a giocare meglio. Poi l’espulsione di Amoroso alla mezz’ora del secondo tempo fa vacillare la Turris, che subisce il gol del nuovo entrato Lupacchio. Per l’Irsinese Matera arriva la seconda vittoria stagionale, anche questa maturata in superiorità numerica. Scopri tabellino e cronaca del match di Irsinese Matera-Turris, i risultati finali e la classifica aggiornata della serie D girone H dopo la 25^ giornata.

Serie D, girone H, 25^ giornata

Stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 14,30

Irsinese Matera-Turris 2-1 (p.t. 1-1)

Irsinese Matera: Giannuzzi, Pappapicco, Pugliese, Daleno, Barbato, Schioppa (27′ st Lupacchio), Coquin, Pollidori (35′ st Di Maio), Albano, Miraglia, Grieco. A disposizione: Dimola, Capone, Montemurro, Ferrenti. Allenatore: Latartara.

Turris: Volturo, De Palma, Pagano, Vacca, Mariniello, Terracciano, Somma, Esposito (33′ st Occhiuzzi), Foderaro (1′ st Cosa), Allegretta (22′ st Biancardi). All. Liquidato. A disposizione: Polise, Gilfone, Perfetto, La Mattina.

Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale.

Assistenti: Colizzi di Albano Laziale e Risa di Roma

Reti: pt 7′ Coquin (IM, rigore), 46′ Esposito (T), st 37′ Lupacchio (IM).

Ammoniti: Pappapicco e Schioppa per l’Irsinese Matera, Terracciano e Amoroso per la Turris.

Espulso: Terracciano per doppia ammonizione al 30′ del secondo tempo.

Angoli: 5-2 per l’Irsinese Matera.

Recupero: pt 1′, st 4′.

Spettatori paganti: 35.

Cronaca primo tempo

L’Irsinese Matera si presenta in campo con tre novità rispetto alla sfida persa a Casarano, due relative al parco under impiegato e l’altra tattica. Pappapicco si riprende la maglia da titolare nel ruolo di terzino destro al posto di Compierchio e Miraglia gioca al posto di Donnadio nel ruolo di esterno alto a destra mentre Grieco viene spostato in mezzo al campo per agire con Daleno e Pollidori.

16′ GOL DELL’IRSINESE MATERA Dopo un quarto d’ora in cui le due squadre si studiano a vicenda al 16′ Coquin viene atterrato da Mariniello: l’arbitro indica il dischetto ma questa volta Coquin si fa intuire il tiro dal portierone della Turris, che dividerà proprio con il francese la palma di migliore in campo. Sulla respinta corta il bomber biancoazzurro si fa trovare pronto e infila la sua tredicesima marcatura stagionale.

19′ Spazio sulla destra per Coquin, pronto a calciare un diagonale dalla distanza che impegna Volturo nella respinta spettacolare.

22′ Coquin taglia il campo in orizzontale per Miraglia, il tiro dell’ex juniores biancoazzurro è debole, Volturo blocca in due tempi.

24′ La Turris risponde con l’incursione dalla destra di Vacca, pronto a pescare in area Amoroso: il colpo di testa dell’esterno offensivo non inquadra la porta di Giannuzzi.

29′ Pugliese ci prova quasi dal vertice sinistro dell’area corallina con un tiro potente e preciso che Volturo riesce a deviare, la palla sbatte sulla traversa e finisce in angolo. Da questo pericolo scampato per la Turris scaturiscono tre tiri consecutivi dalla bandierina per i padroni di casa, tutti neutralizzati dalla difesa o dal portiere ospite.

34′ Coquin va via come un treno sulla corsia mancina, affonda in area e solo davanti a Volturo non riesce a saltarlo e il suo tiro sbatte proprio sul portiere.

35′ Esposito scatta sulla sinistra e prova a servire in area piccola Amoroso, anticipato al momento giusto da Barbato, la palla viene respinta fuori area nella zona di Vacca che non riesce a trovare la porta.

36′ Primo giallo del match: è a carico di Amoroso.

37′ Quarto angolo per l’Irsinese Matera. Dal corner di Grieco la palla arriva sui piedi di Pappapicco che la butta in mezzo con un tiro centrale che Coquin, giudicato in posizione regolare, riesce solo a sfiorare con la testa.

39′ Pollidori lancia sulla destra Albano, pronto a coordinarsi e a calciare un diagonale insidioso che sfiora il secondo palo.

44′ Albano ci prova da fuori area, il tiro è alto sulla traversa.

46′ PAREGGIO DELLA TURRIS: Somma guadagna spazio sulla sinistra e pesca sotto porta Esposito, bravo a schiacciare in rete l’assist delizioso del compagno: 1-1 e squadre negli spogliatoi perchè il gol è arrivato proprio allo scadere del primo minuto di recupero.

Cronaca secondo tempo

1′ La ripresa comincia con un cambio nella formazione ospite. Cosa gioca al posto di Foderaro.

7′ Ammonito Pappapicco per gioco falloso.

10′ Coquin inventa un assist di tacco per Albano nel cuore dell’area campana, il centravanti punta la porta ma Volturo ci mette un piede e respinge il tiro ravvicinato in diagonale del materano.

12′ Albano non trova la porta con un tiro dal limite dell’area.

18′ Ammonito Schioppa per gioco falloso.

22′ Secondo cambio nella Turris: esce Allegretta, entra Biancardi.

23′ Ammonito Terracciano per gioco falloso.

24′ Rilancio sbilenco e approssimativo di Barbato dalla zona difensiva che favorisce Esposito, pronto a scattare in profondità: il centrale riesce a recuperare e spedisce la palla in fallo laterale mettendo una pezza al suo errore precedente.

25′ Primo angolo della Turris. I corallini sono sicuramente più pericolosi grazie alla profondità garantita dall’esperto centravanti Cosa.

26′ Secondo angolo della Turris.

27′ Mister Latartara prova a dare maggiore incisività all’attacco e fa entrare Lupacchio al posto di Schioppa. Scelta coraggiosa ma anche rischiosa, perchè rinuncia ad un difensore per aumentare il peso in attacco.

30′ Ammonito per la seconda volta Amoroso: il numero sette della Turris viene espulso e l’Irsinese Matera può giocare con la superiorità numerica. Un episodio che inciderà sul risultato finale.

32′ Azione strepitosa dei padroni di casa: Coquin semina il panico nell’area corallina dal versante sinistro e offre un pallone delizioso ad Albano, il tiro del centravanti viene respinto ma sulla ribattuta ci prova Miraglia: palla respinta ancora una volta da un Volturo-saracinesca in calcio d’angolo per il quinto corner dell’Irsinese Matera.

33′ Liquidato richiama Esposito e si protegge con Occhiuzzi.

36′ Latartara si accorge che Pollidori è stanco e al suo posto si rivede finalmente in campo Di Maio, che non giocava una partita in campionato da circa tre mesi.

36′ Cross in area per Lupacchio che non riesce ad imprimere la forza giusta al suo colpo di testa ravvicinato, Volturo c’è e toglie la palla al centravanti.

37′ RADDOPPIO DELL’IRSINESE MATERA! Coquin fa impazzire nuovamente il suo marcatore sulla sinistra e scodella in area un pallonetto che Volturo riesce a respingere, sulla palla si avventa Lupacchio e questa volta la palla finisce in rete: 2-1 per l’Irsinese Matera.

47′ Miraglia ci prova dalla distanza, palla alta.

49′ Finisce la partita. Irsinese Matera batte Turris 2-1 e i tre punti rappresentano la migliore medicina per la squadra di Latartara in vista delle ultime nove gare da disputare nella stagione regolare, sfide che potrebbero anche garantire l’uscita dalla zona play-out se Albano e compagni riusciranno a dare continuità ai risultati positivi. La sconfitta dell’Internapoli sul campo della capolista Martina riduce a quattro i punti di vantaggio dei campani sull’Irsinese Matera ma virtualmente la salvezza è a sole due lunghezze perchè il regolamento prevede per la tredicesima classificata l’esonero dai play-out se vanta più di otto punti di vantaggio sulla squadra che chiude al sedicesimo posto. L’Irsinese Matera vanta adesso sette punti di vantaggio su una delle due squadre che occupano la sedicesima posizione, Angelo Cristofaro e Real Nocera. Domenica prossima la squadra biancoazzurra sarà di scena nuovamente al XXI Settembre-Franco Salerno per affrontare la Casertana. Sarà una sfida cruciale per continuare la rincorsa verso la salvezza diretta.

Michele Capolupo

Sala stampa

Irsinese Matera deve sudare per portare a casa i tre punti contro la Turris al termine di una gara che poteva terminare con uno scarto maggiore a favore dei padroni di casa se gli attaccanti avessaro capitalizzato le numerose occasioni create, sopratutto nel primo tempo. Latartara condivide l’analisi della gara: “Forse abbiamo perso un po’ di lucidità e il portiere della Turrisi è stato molto bravo a respingere diverse occasioni limpide. Dovevamo chiudere la partita molto prima. Ma forse è anche più bello aver ottenuto la vittoria in questo modo. Devo dire che eravamo un po’ stanchi perchè i ragazzi hanno dato molto per tutta la gara. Con i primi caldi si va in sofferenza ma ora dobbiamo continuare così perchè ci servono ancora tanti punti per raggiungere la salvezza diretta”. Ad un certo punto ha preferito rischiare con Lupacchio al posto di Schioppa: “Se dovevamo vincere era necessario rischiare la terza punta. Stavamo disputando una grande partita ma non si riusciva a fare gol. Ho inserito Lupacchio perchè conosco bene le sue potenzialità, è un uomo che può fare gol, così come in effetti è accaduto e questa rete ci ha permesso di vincere. L’espulsione del giocatore avversario ci ha consentito di sfruttare l’uomo in più e Lupacchio è stato determinante per raggiungere la vittoria”.

In sala stampa giunge il patron Saverio Columella, che continua ad avere una grande stima della squadra, a tal punto da precisare che non ha bisogno di altri ritocchi. “Non so chi ha messo in giro la voce degli acquisti, del fatto che avevamo deciso di potenziare la squadra. Noi andiamo avanti così perché ritengo che questa squadra possa fare bene e anche meglio nelle prossime gare. Anche io dalla tribuna sento molto la gara e sono felice per la prima vittoria ottenuta in casa con il mister Latartara. E’ stata una bellissima partita e con ottimo risultato. In questa gara abbiamo creato dodici-tredici palle gol ma potevamo anche perdere. La squadra c’è, possiamo lottare per la salvezza e abbiamo le potenzialità per raggiungere questo traguardo. Ho sempre ribadito sin da quando sono arrivato che questa squadra ha bisogno di un po’ di tempo per riprendersi. Adesso godiamoci questa vittoria e da martedì saremo pronti per preparare la prossima gara contro la Casertana ”. Mister, questa squadra non può fare a meno di un giocatore come Di Maio, che ormai ha recuperato ma è stato inserito solo a dieci minuti dalla fine, forse un po’ tardi, cosa ne pensa? “Dico che Di Maio può darci una grossa mano sino al termine della stagione”.

Alta tensione e clima teso con imprecazioni inevitabili nello spogliatoio della Turris, un atteggiamento che mister Liquidato prova a spiegare così: “Certe situazioni o scaramucce non devono accadere perché non fanno onore al calcio. Dovevamo chiudere la gara e invece siamo qui a registrare la terza sconfitta consecutiva in sette giorni. E domenica ci attende un’altra trasferta difficile a Gaeta. L’ambiente è giù di morale e noi dobbiamo reagire a questa situazione. Come hanno già detto i nostri tifosi, dobbiamo meritare la maglia che indossiamo e credo che in questo momento non meritiamo di indossarla”. Poi Liquidato esprime un giudizio sull’Irsinese Matera: “E’ una squadra molto fisica e ho provato a contrastare questi uomini con un giocatore come Foderaro. Poi nella ripresa ho inserito al suo posto Cosa perchè mi garantiva di pareggiare l’atteggiamento tattico degli avversari sul controllo delle palle alte. Come al solito abbiamo avuto un’amnesia difensiva che ci fa ha fatto perdere anche questa gara e ora siamo a piangere per le tre sconfitte consecutive”. Il suo portiere ha fatto parate eccezionali e ha salvato più volte il risultato, è d’accordo? “Volturo è un giocatore del ’91 ma le sue prestazioni non mi sorprendono. Non è la prima volta in cui dimostra il suo valore con parate strepitose. Lo fa da sempre. Ha respinto il rigore ma la difesa è rimasta a guardare invece di cercare di allontanare la palla che ha ripreso Coquin. Adesso dobbiamo andare a Gaeta con uno spirito diverso”.

La fotogallery del match (foto www.sassilive.it)