Il materano Carmine Ambrico, collaudatore-omologatore di impianti Fidal, in una nota denuncia lo stato di abbandono in cui versa il campo scuola Duni-Sinno di Matera. DI seguito la nota integrale.
Mi chiedo perché l’amministrazione comunale di Matera da anni ha abbandonato la gestione e manutenzione del campo scuola di Atletica Leggera intitolato a Raffaele Duni e Primo Sinno.
E’ una domanda che mi faccio da alcuni anni. Un impianto che conosco e frequento quotidianamente dal mese di maggio 1966, mese che ha visto l’avvio delle attività di atletica leggera. Pista e pedane che hanno visto generazioni di ragazzi che hanno praticato l’Atletica Leggera nelle varie modalità di partecipazione come i Giochi della Gioventù, i campionati studenteschi, meeting nazionali, manifestazioni interregionali.
Atleti diventati campionati italiani e vestito la maglia della Nazionale.
Per la sua bellezza il campo per decenni è stato anche un punto di riferimento per la vicina Puglia che aveva scelto questa struttura sportiva per svolgere i loro campionati regionali ( vedi foto in cui si vede il prato verde)
Adesso il campo scuola è in completo abbandono. La superficie del prato erboso da come si evince dalle foto è in completo abbandono da circa 6 anni. Non può più essere irrigato in quanto un piccolo tratto di condotta irrigua di circa 1 mt. che alimenta l’impianto di irrigazione è rotto e l’amministrazione comunale non interviene.
Come non interviene da oltre 2 anni per posizionare la nuova gabbia alla pedana del lancio del martello/disco.
Non interviene per sostituire tutte le lampade delle torri faro lasciando il campo al buio dopo che il sole è tramontato.
Non interviene nel fornire il nuovo impianto del salto con l’asta.
E infine ad aggravare la situazione di abbandono aggiungiamo che da circa 2 settimane il campo scuola è chiuso per mancanza del soggetto conduttore.
Purtroppo ho sentito l’obbligo ad esternare le mie preoccupazioni in quanto la struttura rischia nel caso in cui non si interviene di essere privata della omologazione da parte della Fidal e quindi non poter più svolgere le competizioni sportive.
Spero che la nuova amministrazione comunale da pochi giorni insediata, in particolare il nuovo assessore allo sport intervenga, affinché le associazioni sportive e i loro atleti e tecnici possano praticare con tranquillità le loro attività sportive.
Il campo scuola deve ritornare ad essere quell’impianto sportivo che ha visto i materani frequentarlo anche per ammirare il verde del prato e i fiori che facevano da ornamento.
Sono tanti i materani che quando si affacciano sul campo scuola rimangono delusi nel vedere questa struttura in totale abbandono.
Adesso non ci resta che sperare.