Si è tenuta il 9 maggio scorso l’assemblea ordinaria del CSV Basilicata che ha approvato il bilancio 2024. Nella introduzione il presidente romaniello ha evidenziato il buon risultato ottenuto nell’anno 24 pur in presenza di un impegno straordinario dovuto al rinnovo degli organi sociali. Il bilancio si è chiuso con un attivo di 133.434 euro, di cui fun 74.264 ed extra fun 59.170 risorse che saranno utilizzate per l’attività degli anni successivi nel rispetto di quanto previsto dalle norme di legge. Tali risorse saranno finalizzate ad innalzare la qualità delle azioni di rafforzamento del mondo del volontariato anche al fine di costruire reti tematiche e territoriali. I dati più significati del bilancio sono: entrate pari a 457.429 derivanti dal contributo FUN ( fondo unico nazionale previsto dalla legge erogato a tutti i CSV da parte delle fondazioni bancarie), euro 127.297 residuo anno 2022. Le risorse extra-fun derivano da attività di gestione del servizio civile. Si evidenzia che Il bilancio 24 si è chiuso con un avanzo inferiore rispetto al 2023 di circa 40.000 euro, proseguendo un tred di riduzione dell’avanzo al fine di rendere sempre più efficiente la struttura e garantire servizi avanzati ai volontari della nostra regione che stanno dimostrando di offrire servizi e prestazioni ai cittadini a volte anche sostituendosi alle pubbliche amministrazioni. Con il rinnovo delle cariche a loglio 24, il nuovo direttivo rinnovato per il 50% ha sviluppato una consistente attività sul territorio che ha portato ad un aumento della base sociale. Infatti i soci sono passati da 85 al 30 luglio a 110 al 31 dicembre 24; un trend che prosegue anche nel 2025 a dimostrazione che l’azione di ascolto e coinvolgimento messo in atto sta producendo effetti positivi. Coinvolgimento, trasparenza, innovazione dell’azione e innalzzamento della qualità dei servizi sono le parole d’ordine su cui costruire comunità ed appartenenza ad una struttura il cui solo compito è quello di servire il mondo del volontariato fuori da ogni logica di competizione ed interessi particolari. Nell’anno sono stati svolti 52 corsi di formazione coinvolgendo circa 1.500 volontari; circa 250 giovani hanno svolto il servizio civile in enti (62) convezionati con il csv che ha realizzato progettazione e selezione; circa 900 giovani delle scuole hanno seguito i laboratori di promozione del volontariato. Una struttura composta da personale competente e che considera il suo lavoro come impegno civile al servizio di persone (i volontari ) che per la società mettono a disposizione il proprio tempo libero e quindi da considerare comunità a cui dare il meglio di se stessi nello svolgimento del proprio lavoro. Dipendenti e volontari sono una unica comunità e non semplici fornitori ed usufruito di servizi. Il bilancio è stato approvato alla unanimità dei partecipanti alla assemblea nel numero di 49 senza alcun voto contrario e di astensione. Il presidente Romaniello Giannino ed il direttore Gianleo Iosca nel ringraziare i partecipanti ed il personale della struttura hanno auspicato una maggiore attenzione da parte delle istituzioni verso un mondo a cui va riconosciuto senso civico e dedizione verso gli altri le cui rappresentanze vanno coinvolte nella programmazione e progettazione di attività sociali e di gestione democratica delle risorse pubbliche.
Mag 10