Costituzione Osservatorio regionale sulla desertificazione bancaria: First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca-Uil: non si può più attendere. Di seguito la nota integrale.
Nel solco del percorso unitario confederale sostenuto negli ultimi anni in Basilicata da Cgil, Cisl e Uil, le sigle confederali del settore del Credito di Basilicata, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil, alla luce del Progetto di Legge recentemente approvato all’unanimità in Prima Commissione e apprezzando l’interesse già manifestato dal Governo regionale per la costituzione dell’Osservatorio Regionale sulla desertificazione bancaria, intendono, ancora una volta, evidenziare l’importanza della costituzione del suddetto Osservatorio, che ritengono un organismo strategico volto a monitorare e contrastare il fenomeno di desertificazione del sistema bancario e finanziario nella nostra regione. Negli ultimi anni, la Regione Basilicata ha assistito a un progressivo impoverimento del tessuto bancario locale, con la chiusura di filiali, la riduzione dei servizi e una diminuzione delle opportunità di accesso al credito per imprese e cittadini. Questo fenomeno, noto come desertificazione bancaria – è scritto nella nota unitaria a firma dei segretari Pierluigi Buccino (First), Bruno Lorenzo (Fisac) e Vito Daniele Cuccaro (Uilca) – rischia di compromettere lo sviluppo economico e sociale della regione, creando disuguaglianze, ostacolando la crescita sostenibile e contribuendo in maniera significativa al crescente spopolamento in un contesto di desertificazione generalizzata dei servizi. Il fenomeno della chiusura di filiali bancarie non è assolutamente terminato. L’Osservatorio dovrà avere il compito di: • Monitorare l’andamento del sistema bancario e finanziario regionale. • Analizzare le cause e le conseguenze della desertificazione bancaria. • Promuovere strategie e interventi per il rafforzamento del sistema bancario locale. • Favorire il dialogo tra istituzioni, banche, imprese e cittadini. • Elaborare dati e report utili per decisioni politiche mirate. Considerata l’urgenza di affrontare efficacemente questa problematica e visto il proficuo percorso di confronto istituzionale portato avanti già da tempo con tutti gli attori coinvolti, incluse le scriventi OO.SS., chiediamo alla Regione Basilicata di accelerare il processo dicostituzione dell’Osservatorio, affinché possa essere operativo nel più breve tempo possibile. Altre regioni, partite dopo di noi, intanto sono già arrivate a meta: non c’è più tempo da perdere! Un intervento tempestivo consentirà di mettere in atto misure correttive e di sviluppo che tutelino l’economia locale e garantiscano servizi finanziari adeguati alle esigenze delle comunità. Siamo convinti che la creazione di questo organismo rappresenti un passo fondamentale per contrastare la desertificazione bancaria e favorire un sistema finanziario più resiliente e inclusivo nella nostra regione, contribuendo a contrastare il preoccupante depauperamento dei servizi ai cittadini che interessa ormai troppe aree del nostro territorio a rischio di crescente spopolamento. La collaborazione fattiva tra istituzioni e stakeholder sarà determinante per il successo di questa iniziativa.
Lug 14