La Confsal Basilicata, per voce del Segretario Regionale Gerardo de Grazia, esprime piena solidarietà e vicinanza alla comunità di Metaponto, duramente colpita dall’incendio, presumibilmente doloso, che ha interessato il lido e l’area circostante. Un evento drammatico che colpisce non solo il territorio dal punto di vista ambientale, ma anche il tessuto sociale ed economico di una zona già profondamente provata da decenni di abbandono istituzionale. Un ringraziamento particolare va al Corpo dei Vigili del Fuoco, che con prontezza e professionalità ha evitato conseguenze ancor più gravi, mettendo a rischio la propria incolumità per salvaguardare persone, strutture e ambiente. L’incendio di Metaponto Lido rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme che chiama tutti, a partire dalle istituzioni, a una profonda riflessione e a un’assunzione di responsabilità. Serve maggiore tutela del territorio, più presenza dello Stato e meno retorica. È tempo di fare un mea culpa collettivo per lo stato di abbandono in cui versa una delle aree costiere più belle della Basilicata, colpevolmente trascurata da scelte politiche che, negli anni, hanno di fatto boicottato lo sviluppo di una località con enormi potenzialità turistiche. La verità è che Metaponto è abbandonata da oltre trent’anni. Una zona ricca di storia, cultura e natura, lasciata senza visione né investimenti adeguati. Questo disinteresse istituzionale ha reso il territorio vulnerabile e ha soffocato ogni tentativo di rinascita. La Confsal Basilicata invita le autorità regionali e nazionali ad agire concretamente, avviando un piano straordinario di rilancio e messa in sicurezza del litorale jonico, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi e alla valorizzazione del turismo sostenibile.
Solo con una visione strategica e coraggiosa si potrà restituire a Metaponto il ruolo che merita nel panorama turistico e culturale della nostra regione.