Due Agorà caratterizzate da grande vivacità quelle che si sono appena concluse, a Melfi il 19 maggio nella Sala Consiliare e a Rotondella il 20 maggio a Palazzo Ricciardulli.
Nei due appuntamenti, che hanno visto Annibale Biggeri – Professore di statistica medica all’Università di Padova, Componente CTS Progetto LucAS, relazionare su “Epidemiologia geografica e sorveglianza epidemiologica nel progetto LucAS – Prima fase, i quesiti di ricerca”, è stata sottolineata la necessità di un dialogo allargato, fra le Istituzioni, i cittadini, i ricercatori.
I relatori e i partecipanti al dibattitto hanno convenuto che attraverso la condivisione delle scelte dello studio – quesiti di ricerca, protocollo e definizione di scenari e implicazioni di sanità pubblica – sarà possibile far sì che LucAS davvero riesca a fotografare lo stato di salute di ambiente e persone e centrare così il suo obiettivo.
I dibattiti vivaci, ma allo stesso tempo rispettosi dei ruoli, che si sono accesi sia a Melfi che a Rotondella, hanno inoltre dimostrato che attraverso il consolidamento di fiducia e dialogo, una nuova forma di interlocuzione aperta e costruttiva è possibile.
Sia nei Focus Group di ascolto e di interlocuzione di LucAS che si sono svolti all’inizio di maggio con le associazioni, stakeholder e i Sindaci di entrambi i territori coinvolti, che nelle Agorà in presenza, è stata ribadita da parte dei partecipanti la volontà di un dialogo ancora più frequente, la necessità di conoscere tutti i dati già a disposizione dei Comuni, l’interesse ad essere parte attiva del progetto, fino a individuare modalità nuove di incontri.
Ai lavori delle due Agorà hanno partecipato il Sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, il Sindaco di Rotondella Gianluca Palazzo, l’Assessore Regionale alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR Cosimo Latronico, Pier Luigi Gigliucci – Direttore Generale f.f. ASP Potenza, Carlo Annona – Direttore f.f. ASM Basilicata.
In entrambi gli appuntamenti, a relazionare oltre al professore Annibale Biggeri, RosaAnna Cifarelli- Responsabile Scientifica Progetto LucAS e Enzo Alliegro – Ordinario di antropologia, Università di Napoli Federico II Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata – FARBAS.
Gli incontri, che hanno visto Farbas – Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata, curarne l’organizzazione e la promozione, si inseriscono nell’ambito degli appuntamenti del progetto LucAS, progetto pluriennale, interdisciplinare e interistituzionale di studio integrato per la tutela dell’ambiente e la salvaguardia della salute delle comunità locali, che punta ad accrescere la conoscenza dei territori.
Progetto Lucas, incontro a Rotondella, assessore regionale Latronico: “Con LucAS costruire una vigilanza sanitaria ed ambientale permanente”
Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 20 maggio nel Palazzo Ricciardulli a Rotondella, l’incontro pubblico nell’ambito del progetto Lucas – Lucania Ambiente e Salute, promosso dalla Regione Basilicata e curato dalla Fondazione Farbas. L’iniziativa rientra tra le attività di coinvolgimento delle comunità locali previste nella prima fase del progetto, dedicata all’epidemiologia geografica e alla sorveglianza epidemiologica.
A concludere i lavori è stato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, che ha ribadito l’impegno della Regione Basilicata verso un approccio scientifico e partecipativo alla tutela ambientale e sanitaria:
“La fase nascente di Lucas – ha dichiarato Latronico – si pone l’obiettivo di spingere verso un’analisi profonda e sistematica delle ricadute ambientali e sanitarie delle attività produttive presenti sul territorio. Non possiamo più affidarci a stime episodiche o a valutazioni astratte. È nostra responsabilità utilizzare le risorse disponibili per costruire una vera e propria banca epidemiologica, uno strumento duraturo che ci permetta di monitorare nel tempo la salute delle persone e delle matrici ambientali, come aria, acqua e suolo”.
Nel corso dell’incontro, il professor Annibale Biggeri – docente di statistica medica all’Università di Padova e componente del Comitato tecnico scientifico di Lucas – ha illustrato i quesiti di ricerca che guideranno lo studio, sottolineando l’importanza della partecipazione delle comunità nel definire priorità e implicazioni di sanità pubblica.
“Il progetto Lucas – ha aggiunto Latronico – è un’operazione etica prima ancora che tecnica. Si punta a raccogliere dati significativi, reali, che orientino le scelte strategiche della Regione in ambito sanitario, sociale e produttivo. La salubrità ambientale e la sicurezza sanitaria devono diventare punti fermi delle nostre politiche. Coinvolgere strutture sanitarie, aziende ospedaliere e il Crob significa valorizzare competenze già attive e fare della Basilicata un modello di integrazione tra ricerca, prevenzione e partecipazione”.
L’incontro di Rotondella ha fatto seguito a quello svoltosi a Melfi il 19 maggio e rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di una governance condivisa della salute ambientale, in linea con i principi di trasparenza, partecipazione e responsabilità che animano il progetto Lucas.