Unanimità per la PdL di iniziativa dei consiglieri Pittella e Morea che proroga al 31/12/2025 le graduatorie regionali e degli Enti strumentali della Regione. Approvata anche la PdL di iniziativa del consigliere Aliandro che modifica la L.R. 25/2009 Il Consiglio regionale ha approvato, ieri, all’unanimità, la proposta di legge n. 36/2024 recante “Proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici per le assunzioni a tempo indeterminato della Regione e degli Enti strumentali”, di iniziativa dei consiglieri Nicola Morea e Marcello Pittella (Azione). Con il testo normativo si dispone la proroga, fino al 31 dicembre 2025, della validità delle graduatorie regionali e degli Enti strumentali delle Regione approvate negli anni 2022 e 2023. “La proroga di validità delle graduatorie al 31 dicembre 2025 – si legge nella relazione illustrativa – è stata valutata come rispettosa del principio del buon andamento dell’amministrazione previsto all’art. 97 Cost., anche con riguardo ai termini di efficacia stabiliti dall’art. 35, comma 5 ter, del d.lgs. n. 165 del 2001, non pregiudicando l’esigenza di aggiornamento professionale di quanti accedono agli impieghi pubblici”. L’Assemblea regionale ha, poi, approvato a maggioranza (11 voti favorevoli dei consiglieri Aliandro, Casino, Chiorazzo, Fanelli, Fazzari, Leone, Morea, Napoli, Pittella, Polese e Tataranno; 5 astensioni di Bochicchio, Cifarelli, Lacorazza, Marrese e Verri), la proposta di legge di iniziativa del consigliere Gianuario Aliandro (FI) che modifica l’articolo 5 (Interventi straordinari di riuso del patrimonio edilizio esistente) della legge regionale n.25 del 2009 (Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente). “Con la legge – si legge nella relazione illustrativa – si intende agevolare il processo di recupero e riconversione del patrimonio edilizio esistente, specie nella parte consolidata dei centri urbani. Tale principio si incardina perfettamente anche con l’obiettivo di favorire, vista la rilevante crisi economica del comparto dell’edilizia ed i rispondenti bisogni di servizi essenziali per la tutela della salute pubblica, una più incisiva attività di rilancio già inquadrata dalla legislazione regionale vigente con la legge regionale n. 25 del 2009. Proprio in tale ottica, e sulla scorta delle innumerevoli sollecitazioni provenienti dal settore produttivo, specie sanitario, si ritiene necessario un immediato intervento di velocizzazione e semplificazione delle pratiche edilizie di riconversione anche delle superfici residenziali esistenti da destinare, parzialmente o complessivamente, a spazi disponibili per finalità sanitarie e socio sanitarie, evitando ulteriori rimandi ad atti di Giunta regionale”.
Documenti contabili Apt e Ater Matera, sì dall’Aula
Approvato, altresì, il DdL n.25 che autorizza l’esercizio provvisorio del bilancio della Regione Basilicata e dei suoi organismi ed enti strumentali per l’esercizio finanziario 2025
Il Consiglio regionale della Basilicata, nella seduta di ieri ha approvato i documenti contabili dell’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata e dell’Ater di Matera.
L’assestamento e variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024-2026 dell’APT– Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata è stato approvato a maggioranza, con 9 voti favorevoli dei consiglieri Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Leone, Morea, Pittella, Polese, Tataranno, 4 voti contrari di Araneo, Bochicchio, Chiorazzo e Verri e 2 astensioni, quelle di Cifarelli e Marrese.
Approvazione a maggioranza anche per l’atto amministrativo riguardante il bilancio consuntivo esercizio 2023 dell’Ater di Matera. Hanno votato favorevolmente 9 consiglieri: Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Leone, Morea, Pittella, Polese, Tataranno. Sette i voti contrari, quelli di Araneo, Bochicchio, Chiorazzo, Cifarelli, Lacorazza, Marrese e Verri.
Successivamente l’Assemblea regionale ha approvato, a maggioranza (9 voti favorevoli dei consiglieri Aliandro, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Napoli, Pittella, Polese, Tataranno; 5 voti contrari di Araneo, Bochicchio, Cifarelli, Lacorazzae Verri), il ddl n. 25 che autorizza l’esercizio provvisorio del bilancio della Regione Basilicata e dei suoi organismi ed enti strumentali per l’esercizio finanziario 2025. Il disegno di legge è finalizzato all’autorizzazione dell’esercizio provvisorio di bilancio nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025/2027 della Regione Basilicata.
Partecipazione Regione a Fondazione Teatro Stabile, sì a PdL
Approvato anche un ordine del giorno, proposto dal consigliere Cifarelli,con il quale si impegnano il presidente Bardi e la Giunta regionale “ad intraprendere ogni utile provvedimento finalizzato alla costituzione della ‘Fondazione Teatro Duni di Matera’
La proposta di legge n.40/2024 recante “Partecipazione della Regione Basilicata alla Fondazione Teatro Francesco Stabile” ai sensi dell’articolo 39 dello Statuto della Regione Basilicata, di iniziativa dei consiglieri Fanelli, Fazzari, Galella, Lacorazza, Bochicchio, Aliandro e Polese, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Basilicata nella seduta di ieri.
Con il testo normativo si prevede la partecipazione della Regione Basilicata alla Fondazione “Teatro Francesco Stabile” in qualità di socio fondatore.
“L’obiettivo – si legge nella relazione illustrativa –è far diventare il Teatro Francesco Stabile sede di un centro di produzione multidisciplinare di interesse nazionale incentrato su un approccio innovativo nella ricerca e sperimentazione dei linguaggi artistico-espressivi, nella co-creazione quale elemento distintivo di un efficace public engagement, nella partecipazione a produzioni artstico-performative anche su scala internazionale ed europea, nella formazione del pubblico, al fine di connettere il nostro territorio all’attuale sistema teatrale”.
Il contributo annuale della Regione sarà definito dalla legge di bilancio regionale. Previsto che la Fondazione presenti, entro il 30 ottobre dell’anno precedente a quello di competenza, un programma annuale delle attività, corredato da un piano finanziario. La Fondazione, inoltre, è tenuta a presentare entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di competenza, una relazione che attesti la realizzazione del programma svolto.
Collegato alla legge, è stato approvato all’unanimità, un ordine del giorno proposto dal consigliere Cifarelli (Pd) con il quale si impegnano il presidente Bardi e la Giunta regionale “ad intraprendere ogni utile provvedimento finalizzato alla costituzione della ‘Fondazione di Partecipazione Teatro Egidio Romualdo Duni di Matera’”.