Assunzione 6 lavoratori a tempo determinato part-time per 30 mesi con fondi regionali nell’ambito del Progetto “RIPOV Servizi Comunali”, Consigliere Triunfo (Amiamo Labriola): “Basta precariato e clientelismo, serve visione per il futuro”. Di seguito la nota integrale inviata dal comitato Amiamo Abriola e dal consigliere comunale Domenico Triunfo.
Il Comune di Abriola, con Delibera di Giunta n. 36 dell’8 luglio 2025, ha avviato la procedura per l’assunzione di 6 unità lavorative a tempo determinato part-time per 30 mesi, finanziate con fondi regionali nell’ambito del Progetto “RIPOV Servizi Comunali”.
Fondi che dovrebbero servire a migliorare i servizi e la qualità della vita nella nostra comunità.
Come gruppo Amiamo Abriola e come Consigliere Domenico Triunfo, non condividiamo il metodo e lo strumento adottati dall’Amministrazione Comunale. Queste assunzioni temporanee, seppur utili per coprire carenze immediate, alimentano un modello di lavoro precario dentro il Comune, sottraendo risorse che potrebbero essere utilizzate per potenziare servizi utili all’intera comunità in modo strutturale.
Oggi il Comune di Abriola conta già 6 figure a tempo determinato e, con queste ulteriori 6 unità, si arriverebbe a 12 lavoratori precari a fronte di soli 13 dipendenti a tempo indeterminato. Un equilibrio insostenibile per una macchina amministrativa che necessita di stabilità e programmazione, non di precarietà.
Inoltre, durante l’ultima approvazione del bilancio, la Giunta aveva dichiarato che il Comune necessita di un risanamento dal punto di vista finanziario. Come può conciliarsi questa dichiarazione con una politica di continue assunzioni temporanee, che non risolvono le criticità strutturali ma creano solo ulteriore incertezza?
Abriola ha bisogno di stabilità, non precarietà.
Di trasparenza, non di selezioni silenziose.
Di lavoro stabile che migliori davvero la qualità dei servizi per tutti.
Vigileremo affinché le procedure di selezione avvengano con trasparenza e pari opportunità per tutti, senza corsie preferenziali, garantendo equità in ogni fase.
Il nostro impegno è continuare a informare e a denunciare scelte che non guardano al futuro della comunità, ma alla gestione dell’ordinario in emergenza.
Perché Abriola merita di più.