Questa mattina, nella sala Basento della presidenza del Consiglio regionale, si è tenuto l’incontro con il Difensore Civico e le figure di garanzia elette nella seduta consiliare dell’8 luglio scorso. Presenti il presidente del Consiglio Marcello Pittella, la vicepresidente Maddalena Fazzari, il presidente della I Commissione Francesco Fanelli, il Direttore generale Nicola Coluzzi, il responsabile dell’Ufficio legislativo della presidenza Emanuele Desina, il funzionario Nicola Locoro, il Difensore civico Rocco Fuina e i garanti Marika Padula, Garante delle persone con disabilità, Biagio Costanzo, Garante della natura, Rossana Mignoli, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, e Tiziana Silletti, Garante delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, per il diritto alla salute e degli anziani.
Nel dare il benvenuto al Difensore Civico e ai Garanti, il presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella, ha evidenziato l’importanza di dare ascolto, tutela e prossimità ai cittadini lucani in particolar modo nelle aree più fragili e periferiche. “È in questa direzione – ha affermato Pittella – che auspichiamo un ruolo attivo e propositivo delle figure di garanzia, per raccogliere e tradurre le esigenze collettive in stimoli utili per l’intera attività legislativa e istituzionale.”
Ha espresso i suoi auguri di buon lavoro al Difensore civico e ai Garanti la vicepresidente del Consiglio, Maddalena Fazzari, sottolineando come la presenza di tre donne tra le nuove figure elette rappresenti un segnale positivo di attenzione e sensibilità istituzionale. Per Fazzari “l’obiettivo è quello di dare risposte concrete alle molteplici esigenze dei territori e dei cittadini, in particolare alle fasce più fragili della popolazione”.
Anche il presidente della I Commissione, Francesco Fanelli, si è congratulato con il Difensore civico e con i nuovi Garanti, richiamando “la necessità di essere al fianco delle persone e delle comunità, in corrispondenza a dinamiche sociali in continua evoluzione”.
Il Dirigente generale Coluzzi ha infine ribadito “la centralità del cittadino nell’azione pubblica e l’importanza della collaborazione, nell’ottica di rafforzare i servizi e garantire il rispetto dei diritti”.