Il 26 maggio 2025 la I Commissione consiliare permanente del Comune di Potenza, presieduta dal consigliere Carminedavide Pace e il presidente Pierluigi Smaldone, ha ospitato il direttore della Casa circondariale di Potenza “Antonio Santoro”, Paolo Pastena, per un incontro istituzionale volto ad approfondire le attività dell’istituto penitenziario e il rapporto di collaborazione con l’Amministrazione comunale. Alla seduta ha preso parte anche il dottor Giuseppe Palo, Presidente dell’Ordine degli Assistenti sociali di Basilicata, figura storica del settore e riferimento importante per il territorio. Il presidente Pace ha espresso apprezzamento per la presenza del dottor Pastena, sottolineandone il ruolo fondamentale di interlocutore costante e costruttivo del Comune, capace di attivare nel tempo un dialogo proficuo tra carcere e città. Il Direttore ha illustrato lo stato attuale dell’istituto, che, a seguito della riapertura delle sezioni ristrutturate e dei lavori di efficientamento energetico, è oggi pienamente operativo. Particolare attenzione è stata riservata al valore sociale delle attività trattamentali e lavorative svolte all’interno della struttura, come il laboratorio di erbe officinali, la cura dell’orto, i corsi scolastici e professionali, nonché i servizi di cucina, pulizia e manutenzione garantiti direttamente dai detenuti. Esperienze che rappresentano occasioni concrete di responsabilizzazione e crescita personale, finalizzate al reinserimento nella società. Significativa è stata anche la collaborazione con il Comune durante il periodo natalizio, quando è stato messo a disposizione uno spazio cittadino per la vendita dei prodotti realizzati dai detenuti, iniziativa che ha permesso di valorizzare il lavoro svolto all’interno dell’istituto e di rafforzare il legame tra la struttura penitenziaria e la cittadinanza. Il direttore Pastena ha inoltre annunciato la volontà, condivisa con l’Amministrazione comunale, di definire un protocollo d’intesa che consenta l’impiego di detenuti in attività socialmente utili durante la fase di esecuzione penale esterna. Un progetto che richiederà un adeguato assetto organizzativo da parte di entrambi gli enti, ma che rappresenta un’opportunità concreta per dare valore alla pena come strumento di giustizia riparativa. L’incontro si è concluso con un sentito ringraziamento al direttore Pastena e al dottor Palo per l’impegno profuso e per il prezioso contributo offerto nel promuovere un modello di comunità basato sulla solidarietà, sull’inclusione e sulla responsabilità condivisa. Il Comune di Potenza conferma la propria disponibilità a sostenere percorsi istituzionali che, nel rispetto della legalità, favoriscano l’integrazione e il reinserimento delle persone detenute, riconoscendo nella Casa circondariale e nella sua direzione un presidio attivo di umanità e legalità.
Mag 29