Il Comune di Satriano di Lucania accoglie con favore la posizione espressa oggi dalla Provincia di Potenza, che dopo le segnalazioni e le azioni di monitoraggio messe in campo dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Arpab e i cittadini, ha richiesto all’Ufficio Ambiente di valutare con urgenza ogni provvedimento utile a tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente, inclusa la sospensione immediata dell’attività dell’impianto di produzione di conglomerato bituminoso situato in contrada Isca.
Una presa di posizione che dà seguito a tutte le preoccupazioni e alle criticità più volte segnalate dalla cittadinanza e formalmente rappresentate dall’amministrazione comunale.
La richiesta è maturata nel corso di una riunione tecnica tenutasi presso la Sala Verrastro della Provincia, alla quale hanno partecipato il Presidente della Provincia, Christian Giordano, i tecnici provinciali e i delegati dell’ARPAB.
Presente anche il Sindaco di Satriano di Lucania, Umberto Vita, in rappresentanza di un’amministrazione comunale da anni impegnata in ogni sede di confronto e approfondimento sulla questione.
«Quello di oggi non è un punto di partenza – spiega il Sindaco Vita – ma una tappa fondamentale di un lavoro iniziato nel 2022, quando abbiamo cominciato ad ascoltare le prime segnalazioni dei cittadini. Nel 2023 abbiamo attivato, in via ufficiale, la procedura prevista dalla Legge Regionale 39/2021, utilizzando gli strumenti messi a disposizione da ARPAB e collaborando strettamente con gli enti competenti. Lo abbiamo fatto senza proclami, ma con determinazione e costanza, nel pieno rispetto delle regole e dei ruoli istituzionali».
Nei mesi successivi sono stati effettuati sopralluoghi, convocati tavoli tecnici e avviata una costante attività di monitoraggio ambientale. Dopo la riattivazione dell’impianto a marzo 2025, è stata installata un’ulteriore centralina di rilevamento nella zona di contrada Isca – purtroppo danneggiata recentemente da un grave episodio doloso – e in data 16 giugno 2025 è stata emanata l’ordinanza sindacale di sospensione temporanea dell’attività del bitumificio.
«Quanto emerso oggi – prosegue Vita – conferma in pieno le preoccupazioni nostre e della comunità tutta, che ci avevano spinto già un mese fa a disporre la chiusura temporanea. Ringrazio l’Arpab per il lavoro svolto con serietà e competenza, così come i cittadini, il Comitato E.T.A., le famiglie residenti e tutte le persone che in questi anni hanno collaborato con spirito costruttivo e una presenza attiva e consapevole».
L’amministrazione comunale continuerà a operare con determinazione e fermezza, a partire dall’attuazione di una nuova ordinanza sindacale.
«Questo non è un successo politico – conclude il Sindaco – ma il riconoscimento concreto di un lavoro collettivo. Abbiamo dimostrato che si può agire con responsabilità, senza clamore, facendo squadra tra istituzioni, cittadini e tecnici. Ed è questa la strada che continueremo a seguire».