Martedì 13 maggio 2025, alle ore 11 nella sede dell’Archivio di Stato di Potenza, il comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari, Ten. Col. Giovanni Di Bella, alla presenza del Soprintendente archivistico e bibliografico, dott. Vincenzo Mario Lombardi, e del direttore dell’Archivio di Stato di Potenza, Andrea Moramarco, restituirà all’Istituto archivistico potentino un protocollo notarile risalente al 1766, contenente atti rogati a Corleto Perticara dal notaio Francesco Paolo Sarconi. Il recupero è stato possibile grazie all’intervento del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari, che ha individuato il manoscritto in vendita su una piattaforma online dedicata al commercio elettronico.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, hanno permesso di accertare la provenienza del documento, che risultava mancante da tempo dagli archivi pubblici. La Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Basilicata e l’Archivio di Stato di Potenza hanno collaborato attivamente alle operazioni di verifica e riconoscimento del manoscritto, confermandone l’appartenenza al patrimonio archivistico statale. Il manoscritto è stato sottoposto a sequestro a carico di un cittadino e, a seguito delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, è stato confiscato e sarà restituito all’Archivio di Stato di Potenza, dove tornerà a essere parte integrante del patrimonio archivistico pubblico, disponibile per la consultazione e la valorizzazione. La Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Basilicata, organo periferico del Ministero della Cultura, è costantemente impegnata nella tutela, vigilanza e valorizzazione dei complessi documentari e librari di interesse storico, garantendone la conservazione e prevenendo illeciti nella circolazione. Tra le attività istituzionali, un’attenzione particolare è riservata al monitoraggio del mercato antiquario al fine di contrastare la dispersione del patrimonio documentario pubblico e privato dichiarato di interesse storico particolarmente importante. Quest’ultimo recupero rappresenta un ulteriore e significativo successo nella tutela del patrimonio culturale, riafferma il valore della collaborazione tra le istituzioni e l’importanza della vigilanza costante sui beni archivistici e librari. Il manoscritto, restituito all’Archivio di Stato di Potenza, tornerà a essere parte del patrimonio consultabile da parte di studiosi e cittadini, contribuendo alla conservazione della memoria storica della regione.