«Con la delibera commissariale del 24 aprile 2025, è stato pubblicato l’Avviso per manifestazione di interesse finalizzato a individuare il soggetto gestore della prima “Destination manager organization” (Dmo) a Matera. Un organismo pensato e voluto nel corso del mio precedente mandato amministrativo per coordinare le attività turistiche, supportare le imprese locali e promuovere la città come meta turistica internazionale, con un focus sul turismo sostenibile». Lo afferma con soddisfazione il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Domenico Bennardi, prendendo atto che si sta concretizzando anche questa intuizione politico-amministrativa del suo precedente mandato, frutto di un dialogo proficuo con gli operatori di settore, che andava in qualche modo preliminarmente ripreso e portato a compimento. «La nascita della Dmo a Matera, rappresenta un passo importante per la promozione turistica della città -rimarca Bennardi- mi lascia però perplesso la tempistica nella pubblicazione di questa delibera. Infatti, sarebbe stato auspicabile riaprire il dialogo politico con tutti gli operatori e le associazioni di settore per continuare a costruire con loro il percorso più adatto, e andare a definire meglio così alcune modalità di funzionamento della Dmo. Quindi, va bene questo passo avanti nell’istituzione della Dmo, ma la procedura richiedeva più partecipazione e confronto politico, chiudendo in modo trasparente il percorso da noi avviato con le associazioni -prosegue il candidato sindaco di M5S Domenico Bennardi- perché questa iniziativa importante e delicata nella pianificazione turistica richiede, ad esempio, la garanzia di una maggiore sinergia pubblico–privato e una maggiore concorrenza tra i potenziali gestori, che nella procedura negoziata senza bando non è contemplata. Dunque, ringrazio il commissario prefettizio dottor Ruperto per aver saputo cogliere l’importante opportunità della Dmo, evitando di disperdere il tempo e le energie già investite da noi in questo progetto, ma non condivido tempi e modalità nella pubblicazione di questo Avviso». La Dmo è un’organizzazione che si dovrà occupare di gestire e promuovere il turismo di una determinata destinazione. Una strutturata, autonoma e indipendente che erogherà un servizio di progettazione strategica, promozione, promo-commercializzazione della destinazione turistica “Matera – Città della cultura”, come si legge nella delibera commissariale, al fine di realizzare una proposta turistica forte ed identitaria e metterla a sistema tenendo in considerazione la “sharing economy” chiamata anche “economia collaborativa” o “consumo condiviso”. La sua mission, insomma, sarà quella di promuovere la destinazione attraverso campagne di marketing, eventi e collaborazioni; la Dmo lavorerà per rendere la destinazione più attraente e coordinare le attività turistiche definendo un “Destination management plan” (Dmp). Essa punterà a garantire un’esperienza turistica di qualità, ma anche a sostenere le imprese locali aiutandole a sviluppare prodotti e servizi turistici innovativi e competitivi e di qualità, che siano in grado di soddisfare le esigenze dei visitatori e di contribuire allo sviluppo economico del territorio. Un turismo sostenibile, che rispetti l’ambiente e la cultura locale, garantendo che la crescita turistica non comprometta la qualità della vita degli abitanti e la bellezza del territorio. «Una conferma, semmai ce ne fosse bisogno -conclude Bennardi- delle tante buone e valide iniziative messe in campo durante i quattro anni di mandato, prematuramente interrotto da un’ingiustificabile e insensata congiura politica, ordita da chi oggi si presenta agli elettori materani con la stessa matassa politicamente e ideologicamente informe, che ha generato slealtà, tradimenti e opportunismi personali finalizzati solo a una scalata al potere, senza alcuna compatibilità, coerenza e omogeneità di cultura, etica e politica».