Servizio di assistenza domiciliare del Comune di Matera, Gravela (PD Matera): “Matera non rinunci al suo modello di welfare, tagli inaccettabili”. Di seguito la nota inviata da Luigi Gravela, Segretario cittadino del Partito Democratico di Matera.
Matera è sempre stata un modello di welfare e inclusione, una città capace di prendersi cura dei più fragili. Oggi, però, questo equilibrio viene messo in discussione da tagli inaccettabili ai servizi essenziali.
Dal 1° marzo, infatti, le modifiche introdotte dal Comune al Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) per anziani e persone fragili hanno portato a una riduzione del 25% delle ore di assistenza, senza chiarezza sui criteri adottati e con un aumento del costo orario da 18,42€/h nel 2022 a 23€/h nel 2024.
A questo si aggiunge un ulteriore colpo alle famiglie con la riduzione del 25% delle ore di assistenza scolastica per i disabili, mentre il finanziamento complessivo è rimasto invariato e copre appena il 30-40% del fabbisogno totale.
Tutto ciò avviene in una città che già soffre per la mancanza di centri diurni, servizi per l’autismo e politiche di inclusione lavorativa adeguate. E, cosa ancora più grave, senza alcun coinvolgimento delle famiglie o della comunità nelle decisioni.
Matera non può rinunciare al suo ruolo di città solidale. Il Partito Democratico nella prossima amministrazione rivedrà immediatamente questi tagli e rilancerà il tema del welfare come priorità politica, affinché nessuno venga lasciato indietro. È una responsabilità che la città non può permettersi di ignorare.