Il bitontino Vincenzo Santoruvo, 47 anni, è il nuovo allenatore del Matera Città Sassi, formazione di Eccellenza che nella prossima stagione tornerà a giocare le gare casalinghe allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera dopo aver disputato il precedente campionato a Montescaglioso con la denominazione Montescaglioso Calcio, nome che resterà anche per il prossimo campionato sulle carte federali.
Ex calciatore di importanti piazze del calcio italiano di serie B e C, Santoruvo ha cominciato la sua carriera fuori dal campo ricoprendo il ruolo di responsabile scouting del Frosinone dal 2014 al 2018 mentre dal 2019 al 2022 ha svolto il ruolo di direttore tecnico della Viterbese. Con la stessa società nella stagione 2022-2023 ha guidato la squadra Primavera e ha svolto anche il ruolo di allenatore in seconda con la prima squadra che ha giocato in serie C. Nella scorsa stagione ha guidato il Bitonto in serie D.
La società materana, che sta costruendo una squadra competitiva per la categoria con un mix di giocatori esperti che hanno già vinto campionati anche di categoria superiore e giovani promesse, annuncia che la preparazione pre-campionato partirà lunedì 18 agosto alle ore 15 sul campo sportivo del borgo La Martella intitolato a Renato Carpentieri.
Michele Capolupo
Di seguito la carriera da calciatore di Vincenzo Santoruvo
Vincenzo Santoruvo, nato a Bitonto l’8 giugno 1978, è un allenatore di calcio ed ex calciatore, di ruolo attaccante.
Inizia la carriera nell’A.S.D. Olimpia, società giovanile di Bitonto per poi passare nel 1993 nel Molfetta in Serie C2 e successivamente in Serie D collezionando 23 presenze e un gol. Nel 1996 fu acquistato dalla Fidelis Andria in Serie C1. Nella stagione 1997/1998 viene girato in prestito in serie D al Rutigliano.
Nel 1998 viene dato in prestito all’Acireale in Serie C1 e colleziona quattordici presenze ma nessun gol. Nel 1999 ritorna alla Fidelis Andria e ci resta fino al 2001, collezionando 29 presenze e 3 gol. A quel punto l’Andria lo cede alla Viterbese sempre in Serie C1 dove in 3 anni colleziona 100 presenze e 19 gol.
Nel 2004 viene acquistato dal Bari e, come prima punta, segna 39 reti in 142 incontri. Con l’arrivo di Antonio Conte termina la sua parentesi barese, in quanto dopo dissidi con l’allenatore viene messo fuori rosa.
Viene acquistato dal Frosinone per la stagione 2008-2009[2]. Con la maglia canarina, nel suo primo anno, colleziona 17 presenze mettendo a segno due marcature (contro Parma e Livorno). La sua stagione è condizionata da un infortunio ad un ginocchio, maturato durante una sfida di campionato contro il Modena.[senza fonte] Nella stagione successiva giunge in doppia cifra contribuendo alla salvezza frusinate, segnando anche un gol contro il Grosseto. Il 28 giugno 2013 rescinde con la squadra gialloazzurra.

