Martedì 28 ottobre 2025 alle ore 18.30 nella sede del Banco Alimentare Potenza in Piazzale delle Regioni 3 a Potenza si terrà la Conferenza di presentazione e invito a partecipare alla Colletta Alimentare 2025.
L’iniziativa nella persona della sua responsabile Adriana Petilli è organizzata dal Banco Alimentare e sostenuta dal Lions Clubs Potenza Host, dal Lions Clubs Potenza Duomo, dal Lions Clubs Potenza Pretoria nonché dalle associazioni del Centro di Solidarietà “Tommaso Latronico” e Fondazione “Madre Teresa di Calcutta”.
Interverrà il Direttore del Banco Alimentare della Campania dott. Roberto Tuorto.
I Lions Clubs sono costantemente impegnati sia verso i singoli in difficoltà che nei confronti di associazioni e istituzioni che attendono a tali bisogni nonché nella promozione e sensibilizzazione dell’utilizzo delle risorse contro lo spreco alimentare. È per questo che sostengono con entusiasmo l’iniziativa del Banco Alimentare che fra l’altro costituisce un importante service del Lions Club International Italy.
Sabato 15 novembre 2025, in più di 11.600 supermercati in tutta Italia fra cui in diversi esercizi del capoluogo di regione e provincia, torna la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
Al fine di massimizzare la raccolta di derrate alimentari da destinare a famiglie in difficoltà l’iniziativa prevede la presenza di volontari Lions che presiederanno i Punti Vendita aderenti della Grande Distribuzione Organizzata durante l’intero orario di apertura degli esercizi aderenti all’iniziativa.
Nell’auspicare la massima diffusione dell’iniziativa si sottolinea che l’obiettivo dell’evento è la sensibilizzazione e la sollecitazione al fattivo contributo nell’alleviare il problema della povertà delle nostre periferie richiamando concetti che dovrebbero appartenere ad ogni Comunità e che lo spirito Lionistico incarna: condivisione, carità e gratuità per gli “ultimi“ di beni legati al sostentamento. Il principio che ben riassume questo spirito è: “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
“Il povero può diventare testimone di una speranza forte e affidabile, proprio perché professata in una condizione di vita precaria. […] La sua speranza può riposare solo altrove.
Di fronte al susseguirsi di sempre nuove ondate di impoverimento, c’è il rischio di abituarsi e rassegnarsi. Incontriamo persone povere o impoverite ogni giorno e a volte può accadere che siamo noi stessi ad avere meno, a perdere ciò che un tempo ci pareva sicuro […]
La povertà ha cause strutturali che devono essere affrontate e rimosse. Mentre ciò avviene, tutti siamo chiamati a creare nuovi segni di speranza che testimoniano la carità cristiana […]
Aiutare il povero è infatti questione di giustizia, prima che di carità.”
Messaggio del Santo Padre Leone XIV per la Giornata Mondiale dei Poveri.