Una iniziativa corale che mira a rimettere al centro dell’attenzione la crescente fascia di popolazione della terza età, che accoglie i bisogni e le dimensioni sportive, sociali, culturali in modo integrato: è questo il cuore del progetto “Next Step. Attività motorie per la terza età”, ideato e promosso dal comitato Orienta Sport di Potenza e presentato al pubblico, nel corso di una conferenza stampa, ospitata nel Centro di Servizio per il Volontariato, del capoluogo.
Ad accogliere i convenuti, il coordinatore di Orienta Sport, Matteo Schiavo, che ha sottolineato: <<Un progetto che si articola in più fasi, che vanno dalle attività pratiche alla formazione e fino al dibattito; è molto inclusivo, abbatte le barriere e fa proprie le diversità. “Lo sport non ha un’età”, questo è il messaggio che vogliamo lanciare. Ha già preso il via con un primo segmento operativo che riguarda la ginnastica dolce e ora guardiamo al mese di dicembre, momento in cui coinvolgeremo diversi soggetti già impegnati proprio con soggetti over 65 e li incontreremo in un dialogo trasversale e aperto>>. Il confronto ha visto più voci su temi complementari, dalle strategie per il potenziamento del benessere e il miglioramento della qualità di vita all’invecchiamento attivo, dalla prevenzione delle patologie all’aspetto più squisitamente sanitario e fino alle incidenze psicofisiche delle attività di comunità. All’incontro, hanno preso parte tra gli altri, rappresentanti delle diverse associazioni del settore già attive sul territorio, la vice sindaca del comune di Potenza, Federica D’Andrea, il presidente del CONI Basilicata, Giovanni Salvia, il presidente del CIP Basilicata, Gerardo Zandolino. La presentazione è stata impreziosita dagli interventi di Carmela Rago, medico di Medicina generale, di Luca Verardo, responsabile nazionale CSI progetti over 65, e di Alessio Fabiano, docente dell’Università degli Studi della Basilicata.




