Si è svolto presso la sede Asp Basilicata l’incontro tra l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, la ditta appaltatrice dei servizi di vigilanza armata Sicuritalia Ivri spa di Como e i sindacati. Al centro dell’incontro, la riorganizzazione delle ore appaltate e la salvaguardia dei posti di lavoro per gli addetti alla vigilanza in servizio presso le sedi Asp Basilicata. L’incontro ha dato gli esiti sperati che ricalcano esattamente quella che era la proposta della Direzione Aziendale di via Torraca. Prima della pausa ferragostana Sicuritalia Ivri spa partiva da un base di 300 ore circa da rimodulare, il che avrebbe significato un ridimensionamento, se pur minimo, del personale. Il Direttore Generale della Asp, consapevole delle ricadute occupazionali, ha studiato una soluzione che alla fine è parsa la migliore. Partendo da un appalto di circa 97 mila ore annue, ne vengono rimodulate solo 150 per settimana (per un totale di 7.200 su base annua) ma spalmate nell’arco temporale di un anno e quindi fino a settembre 2025 con le seguenti modalità: 30 ore dal mese di ottobre, 30 ore da dicembre, 40 ore da aprile 2025 e 50 da settembre 2025.
L’accordo raggiunto sulla vigilanza armata- alla presenza del responsabile commerciale dell’azienda lombarda e del capo del personale collegati da remoto- conferma la volontà della Direzione Asp di lasciare tutti i dipendenti al loro posto e nel contempo di gestire con oculatezza le risorse pubbliche. La ditta appaltatrice si è dimostra collaborativa con l’Azienda Sanitaria motivo per cui il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo ha sottolineato come “il tempo preso per riorganizzare i servizi sia stato necessario per ponderare le giuste scelte rispetto all’interesse pubblico e alle esigenze di tutela dei lavoratori, grazie alla messa in campo di una partnership importante che non si limita solo a fornire un servizio, ma che guarda con attenzione alle esigenze dei lavoratori”. Un riconoscimento anche da parte dei sindacati presenti che hanno ritenuto l’atteggiamento di Asp Basilicata molto responsabile e condivisibile coniugando salvaguardia dei posti di lavoro ed esigenze di razionalizzazione delle ore.
Ago 26