Un passo concreto verso un welfare integrato e più vicino alle persone fragili. È stato firmato oggi l’Accordo di Programma tra l’Azienda Sanitaria Locale di Matera (ASM) e l’Amministrazione Comunale di Matera per l’attuazione del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022–2024, che punta a rafforzare la collaborazione tra sanità e servizi sociali per migliorare la presa in carico delle persone anziane non autosufficienti e persone con disabilità gravissime e gravi. L’intesa, sottoscritta nella sede dell’Asm di Matera dal Sindaco Antonio Nicoletti e dal Direttore Generale dell’Asm Maurizio Friolo, definisce i contenuti e gli impegni reciproci tra i due enti al fine di sviluppare un percorso assistenziale integrato all’interno dell’ambito territoriale urbano, articolato su tre piani di responsabilità: gestionale, organizzativa e professionale.
Il nuovo accordo delinea una rete di servizi sociosanitari capace di garantire continuità di cura, sostegno e inclusione sociale, attraverso un sistema coordinato che unisce prestazioni sanitarie, interventi sociali e azioni di protezione. Il percorso assistenziale prevede diverse fasi: accesso ai servizi, valutazione multidimensionale del bisogno, elaborazione del Piano Assistenziale Individualizzato e monitoraggio degli esiti di salute.
Elemento fondamentale del modello è la costituzione di equipe integrate di ambito, composte da professionisti del Servizio Sanitario Nazionale e dei servizi sociali, con il compito di garantire la funzionalità delle Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM). Il Punto Unico di Accesso (PUA) diventerà il principale riferimento per i cittadini, assicurando l’accoglienza, la presa in carico e la definizione del progetto di assistenza individuale integrata.
“Questo accordo è una tappa fondamentale per la città di Matera, che ci consentirà di accedere e utilizzare il Fondo Non Autosufficienza 2022-2024 – ha dichiarato il Sindaco Antonio Nicoletti -. L’integrazione tra servizi sociali e sanitari è la chiave per garantire risposte efficaci ai bisogni complessi delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie. Con questa intesa, costruiamo una rete di prossimità che mette al centro la persona, rafforzando il legame tra comunità, istituzioni e sistema sanitario”.
Sulla stessa linea il Direttore Generale dell’ASM Matera Maurizio Friolo, che ha sottolineato come “la collaborazione tra ASM e Comune di Matera permetta di superare le tradizionali barriere organizzative e di avviare un percorso condiviso e realmente integrato. Le equipe multidisciplinari e il PUA garantiranno una presa in carico continua e personalizzata, orientata al benessere complessivo della persona e al miglioramento della qualità della vita nel proprio contesto familiare e sociale”.
L’Accordo di Programma tra ASM e Amministrazione Comunale di Matera conferma l’impegno comune a costruire un modello territoriale di assistenza integrata, fondato sulla collaborazione interistituzionale e sulla partecipazione delle comunità locali, in linea con gli obiettivi nazionali di coesione e inclusione sociale previsti dal Piano Nazionale Non Autosufficienza 2022–2024.
Assessore regionale Latronico: welfare più vicino alle persone fragili
L’Asm e il Comune di Matera hanno firmato l’accordo per l’attuazione del Piano nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024. Lunedì 27 ottobre l’intesa sarà estesa anche agli altri due Ambiti Territoriali e Sociali del Materano. L’assessore: parte di un più ampio disegno di riforma.
Un passo concreto verso un welfare più integrato e vicino alle persone fragili. È stato firmato ieri, 23 ottobre, l’Accordo di Programma tra l’Azienda Sanitaria Locale di Matera (ASM) e il Comune di Matera per l’attuazione del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022–2024. L’intesa sarà estesa lunedì 27 ottobre anche agli altri due Ambiti Territoriali e Sociali della provincia di Matera – Bradanica Medio Basento (capofila Irsina) e Metapontino Collina Materana (capofila Policoro) – completando così il quadro di collaborazione su tutto il territorio provinciale.
L’obiettivo condiviso è quello di rafforzare la sinergia tra sanità e servizi sociali per migliorare la presa in carico delle persone anziane non autosufficienti e delle persone con disabilità gravissime o gravi, creando un modello di welfare integrato più vicino alle comunità locali. “Questo Accordo rappresenta un risultato importante per tutta la provincia di Matera – ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute e Politiche per la Persona, Cosimo Latronico – perché consolida una rete integrata di welfare territoriale che unisce i Comuni e l’Azienda sanitaria in un progetto condiviso di presa in carico delle fragilità. È un modello di collaborazione che rafforza l’identità di comunità e che vogliamo estendere a tutto il territorio regionale.”
Latronico ha sottolineato che la Regione Basilicata intende favorire la piena integrazione tra sanità e sociale, in linea con gli obiettivi del PNRR e con il nuovo Piano Sociosanitario Regionale. “Il Piano per la Non Autosufficienza – ha aggiunto – è parte di un più ampio disegno di riforma che punta a costruire una rete di prossimità fatta di Case della Comunità, servizi domiciliari, assistenza territoriale e politiche sociali coordinate, per garantire continuità assistenziale e inclusione su tutto il territorio”.

