
Processo di beatificazione e canonizzazione sacerdote materano don Vito Staffieri – fase diocesana – Cattedrale di Matera
Giovedì 8 giugno 2023 alle ore 16.30 nella Cattedrale di Matera, a poco più di trent’anni dalla morte e dopo il parere favorevole del Dicastero per le cause dei santi, si apre prima sessione del processo di beatificazione e canonizzazione di don Vito Staffieri, il sacerdote materano scomparso all’età di 106 anni in odore di santità.
E’ la prima voltanella storia della Diocesi di Matera-Irsina che un suo Arcivescovo, oggi Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo,richieda l’apertura di una causa di canonizzazione.
Attualmente l’unica figura annoverata tra i santi della nostra Chiesa localeè Giovanni Scalcione,più noto come San Giovanni da Matera,il monaco eremita vissuto a cavallo tra XI e XII secolo che fondò nel 1130 l’Abbazia di Pulsano nel Gargano e le cui spoglie sono custodite nella Cattedrale di Matera.
Fu probabilmente la congregazione religiosada lui fondata ad avviare la richiesta per il riconoscimento della santità, proclamazione avvenuta nel 1177 ad opera di papa Alessandro III.
Per lafase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione di Don Vito Staffieri, per molti anni rettore della Chiesa di Santa Lucia ed Agata alla Fontanadi Matera, oggi Santuario dell’Adorazione eucaristica, il Vescovo ha nominato come delegato il sacerdote Don Giuseppe Calabrese e come postulatoreil responsabile dell’Ufficio diocesano per la Causa dei SantiDon Michele La Rocca.
Sarà quest’ultimo a raccogliere tutti i documenti e le testimonianze utili a ricostruire la vita e le virtù eroiche del sacerdote materano che, con l’avvio della fase diocesana, è stato proclamato Servo di Dio.
Nel corso della cerimonia in Cattedralepresteranno giuramento tutti i componenti delTribunale diocesano;ai fedelisarà poi consegnata la preghiera di invocazioneal novello servo di Dio, una preghiera composta dal Vescovo e riservata alla sola devozione privata.
Seguirà alle 18la celebrazione della Santa Messadella Solennità del Corpus Domini e subito dopo la Processione del SS.mo Sacramento dell’Eucaristia che, muovendo da Piazza Duomo, si snoderà lungo le vie del centro cittadino per concludersi in Piazza San Francesco.