
Conferenza “Il mondo che voglio” – Museo Mudic – Sasso Barisano – Matera
Sabato 7 giugno 2025 alle ore 18:30 nel Museo MUDIC in via D’Addozio 78 nel Sasso Barisano a Matera è in programma la conferenza “Il mondo che voglio”.
Dai ghiacciai dell’Islanda ai deserti dell’Algeria, dall’Himalaya alla Bolivia, “Lightstories” svela un potente viaggio artistico attraverso 5 stanze tematiche esplorando la forza trasfomrmativa della luce, del tempo, del mito e della memoria.
La mostra immersiva di Leonardo Antonio Avezzano, è realizzata in sinergia con gli artisti Valentin Ammann, Giuseppe Mitarotonda, Paolo Notaristefano e Nefur, ed è a cura di Simona Adorisio dell’Associazione Bianco & Nero e di Aljuneidi Media Production.
Mimmo Centonze, Direttore del Museo MUDIC, ha dichiarato: “Sostengo con entusiasmo la nascita di associazioni culturali come Bianco & Nero, nella figura della fondatrice Simona Adorisio che, con slancio e dedizione totale, propone con professionalità ed impegno dei progetti espositivi che hanno l’obbiettivo di espandere il nostro pensiero e la nostra visione della condizione umana attraverso l’arte”.
Una realtà residenziale d’avanguardia, frutto di una visione concreta e replicabile di nuova umanità, la libera associazione “Il mondo che voglio” presenterà, su invito del Direttore del Museo MUDIC Mimmo Centonze, l’esperienza che ha dato vita a “Isola Zero Uno”, il primo ecosistema residenziale autosufficiente, già in fase di duplicazione in altri territori italiani.
Mimmo Centonze ha dichiarato: “Ho visitato recentemente e in varie occasioni “Il mondo che voglio”, un’affascinante esperienza residenziale situata a Bari Palese, e devo dire di essere rimasto coinvolto dalla visione dei loro fondatori, che con forte determinazione mentale hanno portato avanti questo progetto, covandolo da quasi trent’anni, e rendendolo finalmente operativo negli ultimi sei anni. Una conferenza che ospito con interesse e piacere intellettuale, che potrà essere utile a chi è alla ricerca di soluzioni alternative di vita, più rispettose della privacy e delle relazioni autentiche”.
Un progetto che si propone di diffondere nuove consapevolezze e creare cellule replicabili di un nuovo modo di vivere, fondato su cooperazione, sulla sostenibilità e su 9 diverse forme di indipendenza, tra cui quella energetica, alimentare, relazionale ed economica.
Durante la conferenza, in cui interverranno Giuseppe Maiorano, Laura Santa Maria e Anna Tavella, si racconterà l’esperienza concreta di un gruppo di persone che ha scelto di andare oltre i modelli tradizionali, dando vita a un esempio reale e funzionante di nuova umanità, che punta al superamento della criticità della vita quotidiana attraverso la trasformazione dei propri schemi relazionali.
Un primo passo? Sostituire l’”IO” e il “MIO” con il “NOI” e il “NOSTRO”.
Chiunque parteciperà, avrà la possibilità di:
– conoscere da vicino questa innovativa realtà comunitaria
– richiedere di fare un’esperienza temporanea o prolungata nel contesto proposto
– accedere al know how necessario per replicare il modello nel proprio territorio.