La Presidente della CRPO, Vittoria Rotunno, e la Commissaria della Commissione, dirigente sindacale e lavoratrice Smartpaper, Annarita Rosa: Tutelare il lavoro e garantire pari opportunità in Basilicata. Di seguito la nota integralae.
La Commissione Pari Opportunità della Regione Basilicata, attraverso la Presidente Vittoria Rotunno e la Commissaria Annarita Rosa, anche dirigente sindacale, delegata aziendale e lavoratrice Smartpaper, esprime forte preoccupazione per la fase di incertezza che stanno vivendo le lavoratrici e i lavoratori della Smartp@per, un’azienda che da anni rappresenta un presidio occupazionale fondamentale per la Basilicata, con una componente femminile largamente prevalente.
La prospettiva di una possibile delocalizzazione o riduzione delle attività, in particolare verso la sede di Matera, rischia di generare licenziamenti indotti e conseguenze sociali pesantissime.
Evidenziamo che la stragrande maggioranza degli addetti di Smartpaper è composta da donne. Una mancata risoluzione di questa vertenza comporterebbe una perdita significativa di posti di lavoro femminili in una regione già caratterizzata da bassi livelli di occupazione per le donne, con ricadute economiche, personali e familiari gravi per tutte le lavoratrici e i lavoratori coinvolti, mettendo a rischio la stabilità economica e sociale dell’intero territorio.
Durante l’ultima riunione della Commissione Pari Opportunità, alla presenza della Vice Presidente del Consiglio regionale Maddalena Fazzari e della Consigliera segretaria del consiglio regionale Viviana Verri, la questione Smartp@per è stata oggetto di discussione. La Commissione ha espresso piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori e ha condiviso la necessità di promuovere un’azione istituzionale tempestiva per mantenere le attività produttive nell’area di Potenza o di Tito, dove esistono competenze consolidate, professionalità e un patrimonio umano che non può essere disperso.
La Presidente Rotunno ha sottolineato il pieno impegno della Commissione nel monitorare l’evoluzione della vicenda, affinché siano garantite pari opportunità, stabilità e dignità lavorativa per tutte le persone coinvolte.
Come Commissaria, delegata sindacale e lavoratrice, Annarita Rosa ha ribadito l’urgenza di un’azione condivisa tra istituzioni, azienda e committenti per salvaguardare non solo i posti di lavoro, ma anche il valore sociale e umano di un’impresa che ha radici profonde nella comunità lucana. Inoltre, ha aggiunto, il ricorso allo Smart Working, anche in modalità integrale, non può rappresentare una soluzione strutturale, poiché trattasi di una misura revocabile in qualsiasi momento e rischia di rimandare il problema senza risolverlo alla radice. È quindi fondamentale che le sedi operative restino nella provincia di Potenza, a tutela del lavoro, delle persone e del tessuto economico-sociale lucano.
La Commissione Pari Opportunità della Regione Basilicata intende mantenere alta l’attenzione sul caso Smartp@per, consapevole che difendere il lavoro significa difendere il futuro del territorio, la dignità delle persone e la parità reale tra donne e uomini.
Pur riconoscendo che la Regione Basilicata ha già manifestato attenzione sul tema e che, fino ad oggi, non si è configurata una vera e propria vertenza sulla questione Smartp@per, si chiede un intervento tempestivo e concreto da parte di tutte le forze politiche e delle istituzioni regionali, affinché vengano scongiurate decisioni che possano compromettere la continuità occupazionale e la tenuta sociale del territorio.
È quanto riporta una nota stampa congiunta di Vittoria Rotunno, presidente della Commissione regionale delle parità e pari opportunità e di Annarita Rosa, Commissaria della Commissione, dirigente sindacale e lavoratrice Smartpaper.

