Le Segreterie regionali di Basilicata di Poste Italiane, Slc-Cgil, Uil Poste, Confsal Com, Failp Cisal, Fnc-Ugl Com in una nota denunciano le criticità nelle relazioni sindacali e nelle condizioni di lavoro. Di seguito la nota integrale.
Si sono riuniti i rappresentanti delle Relazioni Sindacali di Poste Italiane e le Segreterie Sindacali Lucane di categoria SlC-Cgil, Uil Poste, Confsal Com, Failp Cisal, Fnc-Ugl Com.
Nell’incontro, sono sono emerse criticità profonde e urgenti che richiedono interventi immediati per la tutela dei diritti dei lavoratori sotto gli aspetti della tutela
della Salute e della Sicurezza e per un imprescindibile miglioramento delle loro condizioni di lavoro.
Relazioni Sindacali: Un Sistema allo Sfascio
Le relazioni sindacali a livello territoriale sono praticamente inesistenti. Nonostante una richiesta di incontro inoltrata il 27 maggio, l’azienda ha risposto solo oggi, e solo a seguito di una diffida formale. Questo atteggiamento dimostra un disprezzo totale per il dialogo e un rapporto sbilanciato, dove alcuni sindacati godono di canali privilegiati di accesso alle informazioni. Questa situazione è inaccettabile. Non resteremo a guardare mentre i diritti dei lavoratori vengono calpestati. Combatteremo con tutti i mezzi legittimi e contrattuali disponibili. Gli accordi presi nei comitati di monitoraggio non vengono rispettati, lasciando irrisolte questioni fondamentali.
Disparità e Mancanza di Trasparenza: Un Attacco ai Diritti dei Lavoratori
Ci chiediamo come sia possibile che le informazioni (in alcuni casi anche dati sensibili) arrivino solo a determinate sigle sindacali, il cui strapotere è diventato
ormai un serio problema, generando disuguaglianza e sfiducia tra le rappresentanze sindacali. Questo comportamento è un attacco diretto alla trasparenza e alla
collaborazione necessarie per affrontare le sfide del settore. Non possiamo accettare che i lavoratori vengano privati del diritto a una rappresentanza equa e giusta.
Personale Sottodimensionato: Una Situazione Insostenibile
Le carenze di organico sono gravi e diffuse. Gli Uffici di cluster B, che dovrebbero avere almeno una unità oltre al Direttore, sono sottodimensionati. Chiediamo
trasparenza sui dati relativi agli organici. Il progetto Hub & Spoke è un fallimento totale: il personale non riceve formazione adeguata sul CCNL, e si fa un uso eccessivo di distacchi e missioni fuori dalle regole, con ricorso strutturale allo straordinario. Vi sono violazioni del manuale di sicurezza, mancato rispetto del
diritto alla disconnessione con invio di comunicazioni fuori orario e formazione al di fuori dell’orario di lavoro. Esigiamo l’attivazione immediata delle mobilità regionali e provinciali, e che Poste rispetti gli accordi per evitare che i portalettere siano esposti alle ondate di calore nelle ore più critiche.
Uffici Postali in Condizioni Vergognose
Numerosi uffici postali presentano gravi problemi di salute e sicurezza, nonostante le continue segnalazioni, anche da parte dei sindaci locali, ne citiamo alcuni:
· Rionero in vulture: Chiuso da mesi a causa di una rapina, senza data di riapertura.
· Pomarico: Ufficio inadeguato, ospitato in un camper.
· Montalbano Jonico: Ristrutturato solo nel front office, con locali interni fatiscenti.
· Viggianello: Locali troppo piccoli; il sindaco ha offerto altri spazi, ignorati dall’azienda.
· Pecorone di Lauria: Assenza di condizionatori in un locale isolato.
· Centro di Distribuzione Scanzano: Presenza di ratti e volatili, WC otturato, senza interventi aziendale nonostante le segnalazioni.
Uniti per Difendere i Diritti dei Lavoratori
L’incontro ha messo in evidenza l’urgenza di affrontare e risolvere queste problematiche per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per i dipendenti,
e per migliorare il servizio offerto ai cittadini. Non ci fermeremo finché Poste Italiane non rispetterà i diritti dei lavoratori e non garantirà condizioni di lavoro
adeguate.
Partecipanti all’Incontro
– Relazioni Sindacali di Poste Italiane Macro Area Sud
– SLC-CGIL: Anna Russelli -Andrea Morlino
– UIL Poste: Domenico Potenza – Filippo Sabini
– CONFSAL COM: Giuseppe Delle Cave
– FAILP-CISAL: Vincenzo Suriano – Luigi Vitale
– UGL COM: Valerio Ponzo – Agostino Cavallo
Insieme, per difendere i nostri diritti e costruire un futuro migliore per tutti i lavoratori di Poste Italiane