Si entra nel cuore del territorio, tra storia, identità e resilienza. Giovedì 7 agosto 2025 per “On the Way 131” la Uil Basilicata incontra a San Paolo Albanese le persone e i sindaci di San Paolo, San Giorgio Lucano, Noepoli, Cersosimo, Terranova di Pollino e San Costantino Albanese.
Sarà una giornata intensa di ascolto, dialogo e proposte concrete.
In serata, ore 17.30, grande confronto pubblico: “Aree interne, un futuro è possibile” presso il Museo della Cultura Arbëreshe – San Paolo Albanese
Non c’è Basilicata senza le sue aree interne. Ripartiamo da qui, dalle comunità che resistono, con la forza del lavoro, dei diritti e della partecipazione. Lo spopolamento delle aree interne e dei piccoli comuni delle aree più svantaggiate va avanti molto più speditamente di progetti e programmi che, sulla carta, puntano a bloccare l’emorragia demografica. “Per la Uil – sottolinea il segretario regionale Uil Vincenzo Tortorelli che presenterà a cittadini e sindaci un documento programmatico – è necessario dare priorità ai servizi. Garantire alle piccole comunità scuola, sanità, servizi postali-finanziari, trasporti di collegamento con e per i centri più grandi e i capoluoghi. Solo i servizi, con attenzione specifica alla popolazione anziana oggi la gran parte dei residenti e alle famiglie, possono essere il “deterrente” allo spopolamento. Per tutto questo la scelta della tappa di San Paolo Albanese – dove incontriamo i sindaci di San Giorgio Lucano, Noepoli, Cersosimo, Terranova di Pollino, San Costantino Albanese – è fortemente emblematica. Niente storytelling ma proposte concrete da costruire con le comunità interessate”.

