Il segretario Provinciale di Matera dell’Unione Inquilini Fortunato Martoccia, in una nota, denuncia gravi irregolarità nella determinazione delle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari dell’Ater in provincia di Matera. Di seguito la nota integrale.
Già in passato sono stati evidenziati dubbi sulla gestione dei bandi delle case popolari, a mio avviso clientelare.
Chiedo pertanto l’annullamento della graduatoria definitiva delle case popolari di Matera del 09/05/2024 in quanto falsata da attori che sono presenti in tutte le fasi della gestione delle domande, sia da parte della prima commissione e sia in fase di controllo degli errori da parte della stessa.
Come è possibile che i controllori controllino i controllati se gli attori sono sempre gli stessi? Mi spiego: la commissione è composta da soggetti indicati dal Comune di Matera e dall’Ater. Questi soggetti dopo un primo esame delle domande da loro stesse redatte tolgono punti a persone a loro sconosciute o non ai loro clienti.
Successivamente vengono esposte le graduatorie. La commissione provinciale esaminatrice dell’Ater deve valutare i ricorsi e fare eventuali correzioni per poi stilare la graduatoria definitiva.
Non credo che si possa definire discriminazione sociale ma certamente si può parlare di un sistema clientelare perché il cittadino che fa domanda per una casa popolare non può permettersi un ricorso al Tar e di conseguenza la graduatoria resterebbe falsata.
Quindi quelli che stilano le domande ai loro clienti fanno la verifica per la graduatoria provvisoria, esaminando le domande anche per chi non è cliente e questi vengono penalizzati.
Chiedo pertanto l’annullamento della graduatoria definitiva, l’intervento del Prefetto di Matera e non escludo una denuncia alla Procura della Repubblica.
Inoltre chiedo l’intervento del governo regionale affinchè si possano rivedere le nomine e differenziare gli attori della commissione provinciale Ater da quella per la graduatoria provvisoria generale.