I Comuni di Matera, Cerreto Sannita, Grottole e Calvello insieme alla CNA Matera per la valorizzazione della ceramica artistica e tradizionale.
Si è svolto al Comune di Matera un incontro tra le amministrazioni comunali di Matera, Cerreto Sannita, Grottole e Calvello, alla presenza della CNA Territoriale di Matera e dell’AICC – Associazione Italiana Città della Ceramica, per avviare un percorso condiviso di collaborazione e valorizzazione del comparto ceramico.
All’incontro hanno preso parte, per il Comune di Matera, l’assessore alle Attività Produttive ing. Giuliano Paterino; per il Comune di Grottole, la vicesindaca Mariapina Cosentino; per il Comune di Cerreto Sannita, l’assessore alla Pubblica Istruzione e all’Attuazione del Programma Lidia Corvaglia; in rappresentanza del Comune di Calvello, il presidente della Pro Loco Rocco Di Grazia; per l’AICC, il vicepresidente dr. Lucio Rubano; e per la CNA di Matera, il presidente Leo Montemurro.
Dopo un’introduzione del presidente Montemurro, che ha ricordato come Matera, Calvello e Cerreto Sannita siano riconosciute come Città della Ceramica e come Grottole abbia avviato l’iter per ottenere tale prestigioso riconoscimento, il confronto si è concentrato sulle possibili sinergie e progetti comuni da sviluppare nei prossimi mesi.
«La ceramica è un elemento identitario dei nostri territori – ha sottolineato Montemurro – e può diventare un potente strumento di sviluppo sostenibile e di promozione culturale se messo in rete e valorizzato con una visione condivisa».
Il primo passo concreto sarà la sottoscrizione di un Patto di Amicizia tra le quattro città della ceramica, con l’impegno reciproco a collaborare per la promozione e valorizzazione delle produzioni ceramiche, della cultura materiale e delle tradizioni legate a questo antico mestiere.
L’assessore Paterino ha evidenziato come «Matera, con la sua vocazione culturale e artigianale, intende sostenere pienamente questa iniziativa, che unisce città con una storia comune e un futuro di cooperazione».
La vicesindaca Cosentino ha aggiunto che «per Grottole questo percorso rappresenta un’occasione preziosa per valorizzare un patrimonio ceramico che affonda le sue radici nella storia del paese e per costruire nuove opportunità di sviluppo culturale e turistico attraverso il confronto con realtà affini».
Successivamente, si valuterà la possibilità di avviare un gemellaggio tra le città di Cerreto Sannita e Calvello, legate storicamente dalla presenza della famiglia Carafa, ma non si esclude che il gemellaggio possa estendersi anche a Grottole e Matera, il cui patrimonio culturale e turistico rappresenta un ulteriore valore aggiunto per l’intero progetto.
A tal proposito, il vicepresidente Rubano ha ricordato che «la storia e la cultura sono le fondamenta su cui costruire nuovi percorsi di collaborazione tra le città della ceramica, nel segno dell’amicizia e della creatività».
Uno dei primi risultati concreti di questa volontà di collaborazione sarà una mostra congiunta delle opere ceramiche rappresentative delle quattro realtà, allestita presso il Palazzo Comunale di Cerreto Sannita in occasione del “Regionale Tornianti”, in programma l’8 e 9 novembre prossimi. All’evento parteciperà anche il campione mondiale Giuseppe Colì di Cutrofiano.
L’assessore Corvaglia ha espresso soddisfazione per «un progetto che valorizza il lavoro degli artigiani e rafforza il ruolo di Cerreto Sannita come punto di riferimento per la ceramica del Mezzogiorno».
Tale iniziativa segnerà l’avvio di un percorso condiviso di crescita e promozione, in vista di due importanti appuntamenti che vedranno protagoniste le città di Matera e Calvello nella primavera del 2027:
a Matera si terrà l’Assemblea Nazionale dell’AICC, con il coinvolgimento anche del Comune di Grottole;a Calvello si svolgerà il “Mondial Tornianti”, evento di rilievo internazionale nel panorama della ceramica artistica.
Il presidente della Pro Loco Di Grazia ha rimarcato che «Calvello è pronta a raccogliere questa sfida, con la volontà di fare rete e di condividere esperienze e conoscenze».
In conclusione, il vicepresidente Rubano ha sottolineato come «la collaborazione tra queste comunità, accomunate da una profonda tradizione ceramica e da un’identità culturale condivisa, rappresenti un segnale concreto di coesione territoriale e di visione comune. L’obiettivo è costruire una rete solida e duratura tra territori che credono nella ceramica come strumento di sviluppo locale, promozione turistica e valorizzazione delle proprie radici»
Matera, 07 ottobre 2025

