Formae azienda associata alla Cna Matera parteciperà all’Expo Osaka 2025 con la propria realizzazione denominata “Chichimo”, manufatto sintesi tra la tradizione lucana e l’innovazione tecnologica.
Formae, giovane laboratorio di design contemporaneo nato a Matera, presenta “Chichimo: continuità di forma, evoluzione di gesto”, un progetto che fonde l’artigianato ceramico tradizionale con le tecnologie avanzate della stampa 3D. L’iniziativa è stata ideata in occasione della candidatura della Basilicata a Expo Osaka 2025, con l’obiettivo di raccontare la cultura locale attraverso uno sguardo rivolto al futuro.
Formae si distingue, afferma Daddiego, per un approccio che reinterpreta l’argilla – materia viva e simbolo della terra – nel rispetto della natura, della manualità e della memoria dei gesti artigiani. Il laboratorio lucano propone oggetti che uniscono armonia, innovazione e radici culturali, fondendo il saper fare tradizionale con la precisione della tecnologia.
Da questa visione nasce Chichimo, reinterpretazione contemporanea dell’omonimo recipiente in terracotta tipico della tradizione rurale lucana, un tempo utilizzato per trasportare acqua e vino. A firmare il progetto sono i giovani designer Simone Marcosano e Giuseppe Cappiello, che hanno scelto di mantenere la materia originaria ma trasformare il processo creativo, affidandolo alla stampa 3D in ceramica tramite stampante Delta WASP 40100.
Sulla superficie dell’oggetto prende forma il profilo inciso della città di Matera, richiamo visivo e simbolico al territorio e alla sua resilienza culturale. Così, la memoria non viene soltanto conservata, ma resa viva e attiva, capace di dialogare con il presente e di proiettarsi nel futuro.
Chichimo diventa così un ponte tra passato e futuro, un oggetto che testimonia la trasformazione del gesto artigianale in linguaggio progettuale contemporaneo. Un simbolo di continuità, innovazione e identità culturale.




