Con Tonino Di Vito scompare non solo un dirigente “storico” della Cia ma un punto di riferimento per tutti gli agricoltori ed allevatori del Marmo-Melandro.
Così il presidente e il direttore della Cia Potenza Giambattista Lorusso e Giovanna Perruolo che a nome di tutti i dirigenti ed associati esprimono profondo cordoglio alla famiglia per la scomparsa di Di Vito dirigente a Bella e componente degli organismi direttivi della confederazione. Il suo resterà un esempio di profondo impegno a fianco specie dei titolari di aziende agricole e allevamenti di piccole dimensioni, familiari e delle aree più interne. Di Vito, nonostante i gravi problemi di salute, ha voluto essere presente alla recente Festa della Cia a Picerno per testimoniare ancora una volta, l’ultima della sua esistenza, l’attaccamento al mondo della nostra confederazione che ha contribuito a fondare e a crescere in tutti questi anni. Di lui – aggiungono Lorusso e Perruolo – ricorderemo per sempre l’impegno a dare ai cittadini che vivono nei territori rurali la speranza e l’orgoglio per continuare a credere nell’attività agricola. Un esempio specie per le giovani generazioni con l’incoraggiamento a restare nei paesi agricoli. La Cia commemorerà Di Vito in occasione della prima riunione degli organismi dirigenti.
Ott 01

