Questa mattina nella sede dell’Archivio di Stato di Matea è stata proposta al pubblico la lectio magistralis della professoressa Maria Grazia de Ruggiero, dedicata al poeta Elisio Calenzio e al suo profondo legame con la città di Matera. L’ncontro è stato coordinato da Francesco Foschino e ha offerto ai partecipanti l’occasione di conoscere i risultati delle ricerche condotte dalla studiosa – svolte presso l’Archivio Vaticano – sull’opera “Coelum in terris…”, e sulla sua nuova attribuzione alla città di Matera.
Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata riservata al ruolo di Calenzio nella stesura dello Statuto di Matera, un contributo che testimonia come la città fosse “libera” prima della sua cessione al conte Tramontano.
La lezione è stata così un viaggio tra letteratura, storia e identità cittadina, ma anche un invito a scoprire il fascino del lavoro di ricerca che – parafrasando lo stesso Calenzio – come una notte stellata guida i curiosi.
Un appuntamento che trasforma l’Archivio in luogo di conoscenza e di dialogo, dove la memoria delle fonti storiche incontra la passione per la scoperta delle radici culturali di Matera.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)



