Come stella cadente. Questo il titolo della poesia che Vito Coviello, scrittore non vedente, ha voluto dedicare al Santo Padre Papa Francesco per la sua dipartita in cielo.
Come stella cadente: come stella cadente, come fulgida stella del cielo infinito, attraversasti la tua vita terrena. Come stella cadente dal cielo sei sulla terra sceso, ed ora, il 21 aprile, giornata dell’Angelo, quale tu sei, dalla terra al cielo, vi sei tornato come luminosa stella dell’infinito firmamento, e li dall’alto del cielo vegli su di noi nella luce di Dio, nostro eterno padre, ed ora sei, tra gli angeli di nostro Signore.
Francesco ora che sei al cospetto di Dio, prega il Signore, per me e per l’umanità dolente tutta, affinchè ci aiuti e ci protegga.
Papa Francesco, noi non ti dimenticheremo mai, e sarai, sempre, nei nostri cuori, addio caro Francesco, riposa in pace.