“Le parole pronunciate dal segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, nei confronti della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono semplicemente inaccettabili. Definirla ‘cortigiana’, in un contesto chiaramente polemico, non rappresenta una critica politica, ma una grave caduta di stile: un’offesa sessista, mascherata maldestramente da gioco di parole.”
Così la Vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Maddalena Fazzari, interviene in merito alla recente dichiarazione di Landini, stigmatizzando il tono e il contenuto delle sue affermazioni.
“Non è sufficiente – prosegue la Vicepresidente – rifugiarsi dietro l’interpretazione di ‘donna di corte’. Le parole, in politica come nella vita pubblica, hanno un peso e una responsabilità. E quando si utilizza un linguaggio che richiama stereotipi arcaici e misogini, si arreca un danno a tutte le donne, non solo a chi viene direttamente colpita.”
“Esprimo la mia piena solidarietà alla Presidente Meloni, ancora una volta oggetto di attacchi personali e sessisti. E trovo ancor più grave che tali attacchi provengano da chi, per anni, ha fatto del rispetto e dell’etica del linguaggio una bandiera.”
“Il dissenso politico è legittimo e fondamentale in ogni democrazia – conclude Fazzari – ma l’insulto travestito da ironia no.”

