L’ADOC di Basilicata apprende con sincera soddisfazione che il 75% degli obiettivi per scongiurare la crisi idrica in Basilicata sono stati raggiunti. Lo ha affermato il 23 giugno u. s. il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Galella in un comunicato pubblicato su “Consiglio informa” (https://www.consiglio.basilicata.it/consiglioinforma/notizia.html?id=264276) criticando con sarcasmo l’allarme lanciato dal Presidente dell’ADOC di Basilicata.
Con gli obiettivi raggiunti i cittadini lucani si aspettano un’estate senza interruzioni idriche e gli agricoltori si aspettano di poter irrigare i loro campi.
Naturalmente,come afferma Galella, “la spesa complessiva di 30 milioni di euro per lavori urgenti alla diga del Camastra, e l’investimento di oltre 100 milioni di euro tra PNRR e REACT-EU per sostituire condotte obsolete, installati sistemi di telecontrollo e interconnettere gli invasi regionali”, oltre a scongiurare la crisi idrica porterà anche benefici alle bollette dei lucani perché con la riduzione delle perdite e degli sprechi non ci saranno aggravi di spesa per i consumatori.
A conferma di quanto asserito dal consigliere Galella sono stati sottoscritti accordi per fornire acqua dalla Basilicata alla Puglia: “Secondo il principio di solidarietà cederemo parte dei nostri metri cubi d’acqua alla vicina Puglia per sopperire alla grave crisi idrica e ai lavori ancora in corso, anche se in via di completamento, alla galleria del San Giuliano” (https://www.just-tv.it/news/crisi-idrica-dalla-basilicata-cederemo-la-nostra-acqua-alla-puglia-just-tv); “Crisi idrica, svolta dalla Basilicata: Cederemo parte della nostra acqua alla Puglia” (https://giornalerossoblu.it/crisi-idrica-svolta-dalla-basilicata-cederemo-parte-della-nostra-acqua-alla-puglia/).
L’annuncio è stato fatto dall’assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata, Carmine Cicala il 10/07/2025.
Allora tutto va bene madama la marchesa se non fosse che la realtà è diversa dalla fantasia.
In 18 giorni (dal 23/06/2025 al 10/07/2025) cioè dalla data del roboante annuncio del consigliere Galella a giovedì si sono verificate 127 sospensioni idriche (https://www.acquedottolucano.it/Sospensioni.jsp), più di 7 sospensioni al giorno che tormentano i cittadini ma che fanno la felicità “degli amici” chiamati a ripristinarle.
Così ai notevoli disagi per i cittadini si sommano le perdite non riparate, i campi degli agricoltori che non possono essere irrigati con perdita del prodotto con l’aggiunta della gran quantità di soldi spesi.
La realtà non si può nascondere consigliere Galella.
La realtà non si cambia con le chiacchiere.
La realtà parla di inefficienze e ritardi che i cittadini lucani pagano sulla loro pelle e con le bollette.
L’ADOC di Basilicata rispetta le persone e, qualche volta, usa l’ironia nel solo (vano) tentativo di svegliare la classe dirigente della nostra regione che molti cittadini, stanchi delle inefficienze, invitano ad intraprendere quel viaggio per il noto paese dove poter andare a prendere le soddisfazioni che merita.