Mariano Benedetto, segretario provinciale PSI, Cinzia Scarciolla, referente +Europa Basilicata e Saverio Tarasco, Consigliere comunale Lista Socialisti e +Matera in una nota commentano le scelte del sindaco Nicoletti per la nuova giunta comunale di Matera. Di seguito la nota integrale.
In una nota stampa diffusa da Mariano Benedetto- segretario provinciale Psi , Cinzia Scarciolla referente regionale Piu Europa e Saverio Tarasco consigliere comunale di Matera si significa quante segue.
La nomina della Giunta da parte del Sindaco Nicoletti certamente contribuisce a fare chiarezza, rispetto alla natura politica di una coalizione di centro destra pienamente allineata ad un governo regionale che sta riducendo la Basilicata ad un deserto idrico e demografico, ed a un governo Meloni che con la scusa del patriottismo, sta allineando la politica estera dell’Italia a quelle delle peggiori destre europee ed internazionali.
Nel caos politico prodotto dal risultato elettorale materano, abbiamo sinceramente creduto alla proposta fatta dal Sindaco nel primo consiglio Comunale, che sembrava mirasse alla condivisione di un programma di governo chiaro e verificabile, questa nostra speranza è stata, al momento, evidentemente vana.
Legittimamente il Sindaco ha ritenuto di utilizzare i giorni di confronto sul programma per disarticolare l’opposizione, tattica che nel breve periodo certamente si è rivelata efficace, ma che alla lunga alimenta la frammentazione del consiglio comunale ed il rallentamento dell’azione di governo, circostanza che si è puntualmente verificata nell’ultima parte sia del governo Bennardi che del governo DeRuggieri, ed insomma ritenevamo che la lezione fosse chiara.
Di conseguenza politicamente Psi e Piu Europa sono parecchio distanti da questo governo cittadino, in quanto chiaramente espressione della destra, mentre dal punto di vista amministrativo, per il bene della città non faremo barricate rispetto a provvedimenti che riterremo utili, urgenti e necessari al bene di Matera.
Ma se il metodo di dialogo fra maggioranza ed opposizione è quello mostrato sino ad ora, permetteteci di nutrire forti dubbi circa le possibilità di collaborare realmente per il bene dei cittadini, di fatti condividere un programma significa sottoscrivere un documento che contenga proposte ed obiettivi unitamente ad un cronoprogramma per la loro realizzazione, invece fino ad ora abbiamo ascoltato solo “elenchi della spesa” o enunciazione delle cose che non vanno, ed insomma i cittadini si aspettano qualcosa di più, soprattutto se si è scelta la citata strategie di disarticolazione e logoramento dell’opposizione.
Difatti l’ allungamento dei tempi, seppur avrà contribuito alla buona riuscita del lavoro di “scouting” portato avanti dalla coalizione di centro destra, ha dall’altro privato la città di una giunta operativa per quasi un mese dalle elezioni, ed ancora dobbiamo attendere al 18 luglio per provare ad eleggere il Presidente del consiglio e per la composizione delle commissioni consiliari.
In pratica amministrativamente siamo ancora fermi, mentre la città ha urgenze a cui bisogna fare fronte, ad esempio siamo in piena stagione turistica ed è necessario convocare gli operatori del settore per concertare , fra le tante cose, la creazione della ztl bus turistici e l’individuazione di un’area per il carico e scarico dei bus urbani-tpl e turistici, avevamo proposto nell’immediato l’area accanto al tribunale ed il parcheggio di Via Annibale Maria di Francia, ci chiediamo se il Sindaco e la Giunta abbiano idee in merito, anche nel caso in cui si voglia puntare su Serra Rifusa qualcuno dovrebbe spiegarlo agli operatori ed individuare un periodo di transizione.
In citta ci sono quasi 40 gradi, abbiamo anziani e soggetti fragili in difficoltà, sull’esempio di altre città riteniamo opportuno che si attivino servizi di supporto a tali categorie .
Ed ancora a settembre riapriranno le scuole, dopo aver subito senza intervenire il dimensionamento scolastico, riteniamo opportuno che si convochino i presidi per fare il punto sui numeri degli studenti e sulle criticità del mondo scolastico, onde evitare che si arrivi al primo giorno di scuola con classi prive di edifici o con i soliti contrasti fra scuole superiori, che registrano numeri in aumento e scuole di primo e secondo grado che risentono molto del calo demografico.
Si è costretti a porre tali dinamiche a mezzo stampa, poiché i luoghi istituzionali dove discutere cioè consiglio e commissioni risultano ancora non operativi, tale circostanza ci preoccupa , perche ci sono atti obbligatori da adottare entro fine mese, come nel caso della cosiddetta salvaguardia di bilancio, difatti la commissione bilancio ancora non c’è e se vabene si riunirà la prima volta a pochi giorni dalla scadenza.
Ebbene pur trattandosi di un atto che probabilmente al 90% registrerà gli atti contabili compiuti da gestione commissariale, come lista diciamo chiaramente che ci riserviamo di approfondire il testo, ma certamente non voteremo tale atto se non ci saranno le risorse per abbassare il costo dei pasti per i nostri ragazzi e per far partire la mensa nei tempi contrattualmente previsti, perche ogni giorno di ritardo significa costi economici ed organizzativi per le famiglie, da ultimo non voteremo se non ci saranno risorse stanziate per individuare nell’immediato un terminal bus.
In conclusione, a fronte della confusione che inevitabilmente coglie i cittadini a causa di alcune dinamiche consiliari che di politico hanno ben poco, come Socialisti e +Europa rispondiamo aumentando il livello politico della discussione e del confronto, per essere di sinistra non serve predicare il progressismo dai palchi, quanto piuttosto praticarlo quotidianamente nelle istituzioni ed in tutti luoghi politici dove si opera, ed è quello che faremo.