I Consiglieri comunali di opposizione al Comune di Matera hanno convocato ne pomeriggio una conferenza stampa all’Hotel San Domenico di Matera per denunciare lo stallo che si registra nel Consiglio comunale di Matera a causa della mancata elezione del Presidente del Consiglio comunale.
Alla conferenza stampa hanno partecipato i consiglieri Luca Colucci, Angelo Raffaele Cotugno, Domenico Bennardi, Roberto Cifarelli, Enzo Santochirico, Angelo Rubino, Angelo Lapolla e Saverio Tarasco.
I consiglieri comunali hanno analizzato la situazione politica in riferimento a quanto accaduto nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Matera rispetto al primo punto all’ordine del giorno relativo all’elezione del presidente e vice presidenti del Consiglio comunale in cui la maggioranza ha accusato l’opposizione di un atteggiamento irresponsabile.
I principali esponenti della minoranza hanno inteso replicare alla maggioranza che, nelle scorse ore, avevano accusato l’opposizione di bloccare i lavori del Consiglio comunale.
Le accuse erano arrivate dopo la decisione della minoranza di abbandonare l’aula nelle ultime ultime tre sedute del Consiglio comunale, scelta che ha fatto venir meno il numero legale (22 consiglieri, come previsto dal regolamento) necessario per procedere alla votazione del presidente dell’Assemblea municipale.
I consiglieri presenti hanno precisato che “in conferenza che il sindaco Nicoletti nell’ultima seduta di Consiglio comunale aveva dichiarato che il presidente del Consiglio comunale facente funzioni, detto anche Consigliere comunale anziano, pur non eletto, è in carica e tutti gli atti vengono regolarmente inseriti all’ordine del giorno e approvati. Ma il punto non è questo. Infatti nella penultima seduta del Consiglio comunale di Matera in cui l’opposizione ha abbandonato l’aula i consiglieri di maggioranza hanno cercato di eleggere comunque il presidente del Consiglio e non sono riusciti ma comunque hanno affrontato gli altri punti all’ordine del giorno mentre nell’ultima seduta in cui erano già previsti altri punti da discutere questo non è accaduto. Pertanto si registra uno stallo amministrativo, serve un dialogo serio e costruttivo tra maggioranza e opposizione mentre la maggioranza vuole imporre il suo nome per il presidente del Consiglio comunale e questo non possiamo accettarlo. Non c’è un atteggiamento ostruzionistico verso la maggioranza guidata dal sindaco di Matera, Antonio Nicoletti.
Di seguito la nota sottoscritta dai consiglieri comunali di opposizione Nunzia Antezza, Domenico Bennardi, Roberto Cifarelli, Luca Colucci, Raffaele Cotugno, Angelo Lapolla, Tommaso Perniola, Marina Rizzi, Angelo Rubino, Vincenzo Santochirico, Roberto Suriano, Saverio Tarasco e Adriana Violetto.
Nella seduta del Consiglio Comunale di Matera del 3 novembre scorso, il centrodestra, dopo aver constatato di non avere i numeri per eleggere il Presidente del Consiglio indicato, ha deciso di interrompere i lavori, impedendo così la discussione degli altri punti all’ordine del giorno.
Una scelta grave e irresponsabile — denunciano i consiglieri di opposizione — che tiene in ostaggio la città e ne sacrifica le urgenze sull’altare delle poltrone e degli interessi di parte.
Nonostante la disponibilità delle opposizioni a proseguire i lavori, la maggioranza ha preferito rinviare tutto alla prossima seduta, fissata al 10 novembre, mettendo a rischio la possibilità di tenere il Consiglio Comunale aperto su “Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026”, richiesto con chiarezza e senso di responsabilità dalle minoranze, e così venendo meno a quanto concordato fra i capigruppo.
Il centrodestra, con il Sindaco Nicoletti in testa, che a parole invoca il dialogo, nei fatti si è chiuso in una logica di imposizione e prevaricazione, che blocca l’attività consiliare, così pregiudicando la normale vita democratica dell’istituzione.
Il dialogo, se autentico, non può essere un approccio di comodo finalizzato al raggiungimento di scopi di parte. Deve invece rappresentare un metodo di confronto vero, leale e costruttivo, fondato sul rispetto reciproco e sulla volontà di far prevalere l’interesse della comunità.
In questa prospettiva, la Presidenza del Consiglio Comunale non è un trofeo politico da conquistare, ma una funzione istituzionale che riguarda l’intero Consiglio e, come tale, richiede condivisione di approccio e spirito di servizio. Le forze di opposizione sono pronte al confronto sul punto.
D’altra parte lo hanno già fatto in questi mesi, quando, pur non votando per il presidente del consiglio, hanno consentito che fossero esaminati e votati l’assestamento di bilancio – in mancanza del quale il consiglio sarebbe stato sciolto -, le linee programmatiche, il consolidato, l’aggiornamento del piano triennale. Quindi le forze di opposizione hanno dato ampia e ripetuta prova di responsabilità, compito al quale si sta sconsideratamente sottraendo il centrodestra.
Se non ci sono le condizioni per una soluzione condivisa, si consenta al Consiglio comunale di trattare tutte le questioni di merito che sono già alla sua attenzione e sulle altre che riguardano la vita e i problemi della comunità cittadina.
In questo senso, sarà contrastato ogni atteggiamento dilatorio sulla trattazione, in sede consiliare, dell’impostazione da dare all’appuntamento, ormai imminente, di Matera Capitale mediterranea della cultura e del dialogo.
Per Regolamento, sul punto il Consiglio avrebbe dovuto essere già convocato. E’ un’ulteriore violazione delle prerogative dei consiglieri comunali.
Le opposizioni confermano la volontà di difendere le prerogative del Consiglio Comunale, di garantire il corretto funzionamento dell’amministrazione e di continuare a lavorare, con serietà e trasparenza, sui temi concreti che riguardano la città e i cittadini.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)


