Consigliere regionale Bochicchio (PSI): “Insopportabile situazione a Gaza. A breve mozione per chiedere subito pace e apertura dei varchi per trasportare cibo e medicinali”. Di seguito la nota inegrale.
“Il silenzio generale sul dramma che si sta consumando nella martoriata terra di Palestina sta diventando una insopportabile complicità. Per questo che ho deciso che presenterò in Consiglio Regionale una mozione per impegnare la Giunta regionale a chiedere al Governo Nazionale di mettere in campo tutte le iniziative utili per arrivare alla pace tra Israele e Palestina con la fine delle armi e l’immediata apertura dei varchi di accesso, alla striscia di Gaza, dei mezzi delle organizzazioni umanitarie che trasportano cibo e medicinali”. È quanto annuncia il capogruppo di Avs-Psi-Lbp in Consiglio regionale, Antonio Bochicchio, riferendosi alla difficilissima situazione che sta vivendo il popolo palestinese che si trova a Gaza. “Da mesi migliaia di civili tra cui donne, anziani e bambini vivono di stenti e non si possono curare perché gli ospedali sono stati distrutti, mentre i medicinali ed il cibo delle organizzazioni internazionali sono bloccati dall’esercito israeliano alle porte della striscia – sottolinea il capogruppo – Bene ha fatto il Partito socialista italiano a decidere di scendere in piazza a Roma per fare luce sull’indifferenza e sulle colpevoli distrazioni di tutto il mondo occidentale, che sembra aver perso qualsiasi sensibilità nei confronti della sofferenza, anche di quella dei bambini. Io non voglio rimanere in silenzio! Per questo presenterò una mozione, che spero venga sottoscritta anche dagli altri colleghi consiglieri, per impegnare la Giunta regionale a chiedere al Governo Meloni di portare avanti iniziative utili per arrivare alla pace tra Israele e Palestina”