Comune di Potenza sposta i cittadini da un prefabbricato all’altro, denuncia associazione Stato di AlterAzione di Potenza. Di seguito la nota integrale.
Si denuncia con fermezza la inaccettabile strategia del Comune di Potenza riguardante la gestione dell’emergenza abitativa nel quartiere di Bucaletto interessato dai prefabbricati post-terremoto. Invece di procedere con la pianificazione e l’assegnazione di alloggi dignitosi e definitivi, l’Amministrazione sta attuando un mero spostamento di persone da un prefabbricato fatiscente ad un altro prefabbricato fatiscente. E’ quanto si evince con la determina dirigenziale n.409 del 31/07/2025, riguardante provvedimenti relativi all’attuazione della prevista riqualificazione del quartiere di Bucaletto, ma non si può risolvefe l’emergenza creando altra emergenza. Si mettono le persone già disagiate in ulteriore e più pericolosa condizione di disagio abitativo, oltre che per il trasloco da un prefabbricato all altro anche per le ulteriori condizioni peggiorative del prefabbricato di assegnazione in condizioni molto precarie e pericolose, 3pavimenti rotti sanitari obsoleti, impianti elettrici non a norma e pericolosi. Si deve aggiungere che al momento del trasferimento erano state paventate alle persone interessate opere di profonda ristrutturazione che evidentemente non sono possibili per strutture che comunque già da tempo non dovevano nemmeno esserci più. Si perpetua di fatto una condizione di precarietà abitativa che dura da decenni. Questo approccio non solo è offensivo nei confronti dei cittadini che vivono in condizioni di disagio da troppo tempo, ma costituisce un’evidente mancanza di visione e di volontà politica nel risolvere il problema alla radice. Tali trasferimenti interni, lungi dall’essere una soluzione, rappresentano un semplice palliativo che non fa altro che prolungare il ciclo di emergenza. Si chiede al Sindaco e alla Giunta comunale di: * Interrompere immediatamente questa pratica di trasferimento “inter-prefabbricato”. * Presentare un cronoprogramma chiaro e vincolante per l’assegnazione degli alloggi definitivi e per la totale dismissione delle strutture provvisorie. * Garantire la trasparenza sulle risorse destinate all’edilizia residenziale pubblica e sul loro effettivo impiego. I cittadini meritano rispetto e una vera casa, non un continuo e umiliante “girotondo” tra strutture temporanee.

