La cerimonia ufficiale di consegna dei riconoscimenti si svolgerà a Roma in occasione del Gala ACES, programmato per lunedì 10 novembre 2025 alle ore 15:30 presso il Salone d’Onore del CONI.
Prestigioso riconoscimento dall’Associazione Capitali Europee dello Sport conferito alla città lucana. L’A.C.E.S. (Associazione Capitali Europee dello Sport) ha reso noti i riconoscimenti assegnati ai Comuni italiani che, a seguito delle valutazioni delle Commissioni tecniche, hanno completato con esito positivo il percorso di candidatura per il titolo European City/Town/Community of Sport.
Il Comune di Tito è stato ufficialmente designato European Town of Sport per l’anno 2028, conseguendo un riconoscimento di rilevanza europea che attesta l’impegno dell’Amministrazione comunale e dell’intera collettività nella promozione dello sport quale strumento di crescita sociale, culturale e civile del territorio.
La Commissione europea ha espresso una valutazione particolarmente lusinghiera nelle motivazioni del riconoscimento: “𝐋𝐚 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐬𝐢 𝐞̀ 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐭𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐧𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐮𝐧 𝐞𝐬𝐞𝐦𝐩𝐢𝐨 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢, 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐬𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐦𝐞𝐳𝐳𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚, 𝐟𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞, 𝐟𝐚𝐜𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐮𝐨𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐜𝐢𝐩𝐫𝐨𝐜𝐨, 𝐢𝐧 𝐩𝐢𝐞𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐀𝐂𝐄𝐒. 𝐋𝐚 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐡𝐚 𝐢𝐧𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐞𝐬𝐞𝐦𝐩𝐥𝐚𝐫𝐞, 𝐯𝐚𝐧𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨, 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐢 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐢 𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐚𝐬𝐭𝐚 𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀”.
Il Comune di Tito aveva presentato la propria candidatura per l’anno 2027. La Commissione, valutato positivamente il dossier con un elevato punteggio e apprezzata la programmazione di lungo periodo caratterizzata da una visione strategica strutturata e da un articolato piano di attività triennale (2025-2028), ha conferito il titolo per l’anno 2028 in base alla programmazione pluriennale stabilita dall’organizzazione europea. Il dossier ha evidenziato una visione chiara e ambiziosa: collocare lo sport e i suoi valori fondamentali di inclusione, rispetto e benessere al centro dell’azione amministrativa complessiva. L’obiettivo perseguito è quello di dimostrare come anche le realtà comunali di piccole e medie dimensioni possano costituire un modello virtuoso e replicabile, ponendo sport e cultura quali elementi centrali dello sviluppo comunitario.
Il riconoscimento europeo costituisce un’opportunità di grande rilevanza per valorizzare le peculiarità territoriali, promuovere le eccellenze sportive locali e consolidare il senso di appartenenza alla comunità. Il 2028 vedrà Tito protagonista di un articolato programma di eventi, iniziative e manifestazioni sportive rivolte a cittadini di ogni fascia d’età, con particolare attenzione ai temi dell’inclusione sociale e della promozione di stili di vita salutari.
Il Sindaco Fabio Laurino ha espresso grande soddisfazione per il traguardo conseguito: “Si tratta di un riconoscimento che onora la nostra comunità e che rappresenta il punto di partenza di una visione programmatica che pone lo sport, la cultura e i relativi valori al centro dello sviluppo del nostro territorio. Negli anni di preparazione che ci separano dal 2028 intendiamo consolidare questa prospettiva, rafforzando le sinergie con i comuni limitrofi per favorire una crescita integrata dello sport e della cultura sportiva nell’intera area regionale. Tito, anche in virtù della sua posizione strategica, è nelle condizioni di assumere un ruolo centrale nello sviluppo sportivo dell’area urbana di riferimento”.
L’Assessore allo Sport Antonio Carlucci ha sottolineato il valore del lavoro collegiale che ha portato al risultato: “Esprimiamo grande soddisfazione per l’esito della candidatura e per le valutazioni espresse dalla Commissione, che attestano la qualità del lavoro svolto in questi mesi da un gruppo di giovani professionisti che ho avuto l’onore di coordinare. La nostra proposta si è caratterizzata per un approccio di ampio respiro e di lungo periodo, finalizzato alla crescita dello sport a livello locale e alla valorizzazione della cultura sportiva. Siamo certi che, con il contributo delle numerose associazioni, società sportive, federazioni, enti e amministrazioni che hanno aderito al nostro progetto, saremo in grado di realizzare questa visione strategica, generando ricadute positive per l’intero territorio regionale. Dopo il capoluogo Potenza, siamo il primo comune lucano ad ottenere questo titolo e confidiamo che tale risultato possa rappresentare un impulso significativo per la crescita dello sport lucano e per la diffusione dei valori che esso esprime”.
La cerimonia ufficiale di consegna dei riconoscimenti si svolgerà a Roma in occasione del Gala ACES, programmato per lunedì 10 novembre 2025 alle ore 15:30 presso il Salone d’Onore del CONI. L’evento rappresenterà un momento istituzionale di confronto tra le amministrazioni insignite del titolo e i partner istituzionali, nel corso del quale verranno consegnate le targhe ufficiali ai comuni riconosciuti quali Capitali e Città Europee dello Sport. Una delegazione del Comune di Tito parteciperà alla cerimonia per ricevere il riconoscimento e rappresentare l’intera comunità titese.
In virtù di questo prestigioso titolo europeo, il Comune di Tito sarà inoltre protagonista nel 2027 del Gala di premiazione che si terrà presso il Parlamento Europeo nella sede di Bruxelles, confermando la rilevanza internazionale del riconoscimento conseguito.
Bardi: complimenti a Tito Città dello Sport
Il Comune lucano designato ufficialmente European Town of Sport 2028 dall’Aces, Associazione Capitali Europee dello Sport. “Un successo frutto di visione che mette lo sport al centro della vita comunitaria come strumento di inclusione, crescita culturale e benessere sociale”.
“Lo sport non è solo movimento, è direzione. E oggi Tito ha dimostrato di sapere dove andare”. Con queste parole il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha voluto esprimere la sua soddisfazione per il prestigioso riconoscimento conferito al Comune di Tito, designato ufficialmente European Town of Sport 2028 dall’A.C.E.S. – Associazione Capitali Europee dello Sport.
“È una notizia che ci riempie d’orgoglio – ha detto Bardi – perché premia non solo una candidatura ben costruita, ma una visione. Una visione che mette lo sport al centro della vita comunitaria come strumento di inclusione, crescita culturale e benessere sociale. Tito ha saputo raccontarsi con autenticità e ambizione, dimostrando che anche i piccoli Comuni possono essere grandi esempi”. Il dossier presentato dal Comune di Tito, inizialmente per l’anno 2027, ha ricevuto un punteggio elevato dalla Commissione tecnica, che ha apprezzato la programmazione triennale 2025-2028 e la strategia strutturata che ne è alla base. Il titolo è stato assegnato per il 2028, in linea con la pianificazione pluriennale dell’organizzazione europea.
“Da coordinatore della Commissione Sport della Conferenza delle Regioni – ha aggiunto Bardi – sento il dovere e il piacere di sottolineare come questo riconoscimento non sia solo un premio, ma una responsabilità. Tito sarà chiamata a raccontare, attraverso lo sport, il volto migliore della Basilicata: quello che accoglie, che educa, che costruisce ponti tra generazioni e culture”. Il 2028 sarà un anno di eventi, manifestazioni e iniziative che coinvolgeranno cittadini di ogni età, con particolare attenzione ai temi dell’inclusione sociale e della promozione di stili di vita sani. Un’occasione per valorizzare le eccellenze locali e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità. “Complimenti al sindaco Laurino, all’Amministrazione comunale e a tutti i cittadini di Tito. Avete dimostrato che lo sport, quando è vissuto come valore, può trasformare un territorio. E oggi, quel territorio, è un po’ più europeo”.
Tito Comune europeo Sport 2028, le congratulazioni di Pittella
Il Presidente del Consiglio: Un riconoscimento che valorizza la comunità di Tito e l’intera Basilicata. Visione, Programmazione e partecipazione possono generare percorsi di crescita autentica
“Desidero esprimere le più sincere congratulazioni alla comunità di Tito, al sindaco Fabio Laurino, all’Amministrazione comunale, al Consiglio e a tutte le realtà associative e sportive che hanno contribuito al prestigioso riconoscimento di Comune europeo dello Sport 2028”.
Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella che aggiunge:
“Si tratta di un risultato che onora non solo Tito, ma l’intera Basilicata, perché testimonia come la visione, la programmazione e la partecipazione possano generare percorsi di crescita autentica. La nostra regione ha già saputo conquistare importanti riconoscimenti europei, e questo nuovo traguardo conferma una vocazione alla qualità, alla progettualità e all’apertura che caratterizza sempre di più le nostre comunità”.
“Lo sport, nelle sue dimensioni educative e sociali – conclude Pittella – rappresenta un terreno di collaborazione concreta tra istituzioni, associazioni e cittadini, capace di contribuire al miglioramento della qualità della vita e a rafforzare il senso di comunità nei nostri territori.”
Tito Comune Europeo Sport 2028, Lacorazza: Premiata una comunità
Il Capogruppo del Pd: Abbiamo sostenuto questo obiettivo in Consiglio con ordine del giorno e richiesta di audizione. La Regione investa adeguatamente affinché la scommessa di Tito rappresenti una occasione di crescita per l’intero territorio regionale.
“Accogliamo con soddisfazione la nomina di Tito a ‘Comune Europeo dello Sport 2028’ (European Town of Sport) promosso da Aces Europe. Un obiettivo che abbiamo sostenuto in Consiglio regionale, sin dal giorno dopo la formalizzazione della candidatura il 31 marzo scorso, con ordine del giorno e richiesta di audizione”. Lo dichiara Piero Lacorazza, capogruppo del Pd in Consiglio regionale.
“Riteniamo questa nomina innanzitutto – aggiunge Lacorazza – un giusto riconoscimento al Comune di Tito, al suo Sindaco e all’Amministrazione comunale, che da anni investe in infrastrutture sportive, oltre a supportare le associazioni locali, consentendo la pratica sportiva a tanti giovani e meno giovani, dimostrando concretamente che attraverso lo sport è possibile generare cultura oltre che benessere sociale; e poi viene premiata la progettualità, frutto di un lungo e articolato percorso partecipato, che ha visto il coinvolgimento di cittadini, associazioni, federazioni e istituzioni dell’intera comunità titese”.
“La Regione – conclude l’esponente del Pd – investa adeguatamente affinché la scommessa di Tito Comune Europeo dello Sport 2028 rappresenti una occasione di crescita per l’intero territorio regionale, oltre che una importante opportunità di promozione di una vasta area della Basilicata che ha messo in luce il potenziale sportivo, non solo come attività ricreativa, ma come strumento di inclusione sociale, crescita e sviluppo del territorio”.
Tito Comune Europeo dello Sport 2028, consigliere regionale Casino (Gruppo Misto): “Un riconoscimento che onora tutta la Basilicata”
Con grande soddisfazione e orgoglio accolgo la notizia della designazione del Comune di Tito quale “European Town of Sport 2028” da parte dell’A.C.E.S. (Associazione Capitali Europee dello Sport).
Si tratta di un riconoscimento di rilevanza europea che premia l’impegno concreto dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità titese nella promozione dello sport come strumento di crescita sociale, culturale e aggregazione.
Questo importante traguardo rappresenta un esempio virtuoso per l’intera regione Basilicata e dimostra come, attraverso una visione strategica e progettuale, anche i comuni più piccoli possano raggiungere obiettivi di prestigio internazionale. Lo sport non è solo agonismo e competizione, ma è soprattutto educazione, inclusione sociale e ponte tra generazioni e culture diverse.
Come Consigliere Regionale, mi congratulo con il Sindaco e con l’amministrazione comunale di Tito per questo prestigioso risultato e assicuro il mio pieno sostegno istituzionale affinché questo riconoscimento possa tradursi in concrete opportunità di sviluppo per il territorio, valorizzando le infrastrutture sportive esistenti e creando nuove sinergie con le realtà associative locali.
La Basilicata ha bisogno di questi esempi positivi che dimostrano come l’impegno, la determinazione e una visione lungimirante possano portare a risultati straordinari, capaci di mettere la nostra regione al centro dell’attenzione europea.