Nell’ambito di un progetto articolato dell’Amministrazione Comunale a tutela degli anziani e delle fasce deboli della città, questa mattina nella Sala Mandela del Comune di Matera è stata presentata la Campagna informativa “Fermati. Controlla. Chiedi. Non aprire la porta alla truffa”, organizzata dalla Cooperativa sociale Il Sicomoro in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Matera. Sono intervenuti l’assessore comunale alle politiche sociali Angela Braia, l’assessore comunale alla mobilità, Daniele Fragasso, il comandante della Polizia Locale di Matera, Paolo Milillo, il funzionario del Comune di Matera, Bruno Francione, il capo di gabinetto della Prefettura di Matera, Rossella Ciarfaglia e il presidente della Cooperativa sociale Il Sicomoro, Michele Plati.
“Fermati. Controlla. Chiedi. – Non aprire la porta alla truffe” è una campagna informativa per il contrasto e la prevenzione delle truffe agli anziani finanziata dal Ministero dell’Interno – Prefettura di Matera e realizzata dal Comune di Matera in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Sicomoro.
La campagna mira a prevenire le truffe agli anziani di Matera aumentando la consapevolezza e la capacità di riconoscerle. Coinvolge soprattutto giovani, famiglie e istituzioni, creando una rete comunitaria di protezione e solidarietà e realizzando un modello di prevenzione sociale partecipata.
Si tratta dunque di un’azione articolata in cui il dialogo fra generazioni sarà la cifra principale dell’intervento; oltre infatti alla campagna informativa basata sulla comunicazione visiva sarà realizzato un contest fra gli studenti di una scuola superiore della città di Matera per la produzione dello spot di trenta secondi che verrà trasmesso su Trm all’inizio del 2026, ai vincitori verrà anche dato un premio di 500 Euro.
Verranno inoltre realizzate attività intergenerazionali per raccontare storie e consigliare comportamenti, generando video emozionali di sensibilizzazione che verranno diffusi in maniera virale attraverso canali informali.
Verranno anche realizzate le azioni classiche informative tipiche di una campagna del genere, come incontri nelle parrocchie e banchetti informativi anche nei mercati cittadini in collaborazione con la Polizia Municipale, il Servizio Sociale e le Forze dell’Ordine.
Grande risalto verrà dato anche al Patto di Condominio, uno strumento attraverso il quale i condomini che accettano di aderire verranno identificati da una locandina posta nell’androne del portone in cui si evidenzierà in maniera comunitaria come l’intero vicinato si prende cura degli anziani ivi presenti, un identificativo che indica la presenza di una solidarietà attiva.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)





