L’Ente Parco della Murgia Materana entra a far parte del Comitato Soci Promotori della Festa della Bruna, che ha approvato ufficialmente l’adesione, nominando Gaspare L’Episcopia come rappresentante dell’Ente Parco nel Comitato dei Soci Promotori.
L’Ente Parco va quindi oggi ad arricchire la schiera degli storici soci promotori: Arcidiocesi Matera-Irsina, Capitolo Cattedrale di Matera, Parrocchia Cattedrale, Associazione Diocesana di Azione Cattolica, Clero cittadino, Comune di Matera, Provincia di Matera e Camera di Commercio di Basilicata.
Un’adesione che accresce il valore della Festa della Bruna, da sempre fulcro di cultura, storia, spiritualità e territorio materano. L’Ente Parco, che ha fra i suoi scopi la tutela e la valorizzazione dell’area dei Sassi, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità Unesco, sposa quindi il valore della Festa della Bruna e sostiene l’iniziativa della candidatura dell’evento a Patrimonio Immateriale Unesco.
Le ragioni di questo sodalizio sono nell’elenco degli obiettivi e degli scopi delle due entità, che da oggi camminano insieme. Nel Parco della Murgia Materana sono numerosi infatti i siti rupestri, costituiti da chiese, cripte, cenobi, contenenti immagini mariane o di santi che documentano una plurisecolare religiosità popolare radicata nel territorio gestito dall’Ente. Questo aspetto e l’auspicato e atteso riconoscimento Unesco per la Festa, rappresentano una comunanza di interessi, obiettivi e valori, da cui potrebbero derivare reciproci vantaggi, per la crescita del Parco così come dell’evento simbolo della comunità materana.
Il presidente Bruno Caiella e l’intero Consiglio di Amministrazione danno il benvenuto all’Ente Parco della Murgia Materana nel Comitato Soci Promotori.
“Siamo lieti di entrare a far parte del Comitato Soci Promotori della Festa della Bruna, – commenta Giovanni Mianulli, presidente del Parco della Murgia Materana – un’iniziativa che rafforza il nostro impegno nella tutela e valorizzazione del territorio. Questa collaborazione è un passo importante per promuovere la cultura e le tradizioni di Matera, in linea con gli obiettivi del nostro Parco”.
Intervento Gaspare L’Episcopia Rappresentante dell’Ente Parco della Murgia Materana nel Comitato Soci Promotori della Festa della Bruna: “Un passo fondamentale per la valorizzazione del nostro patrimonio”
Sono lieto e onorato di annunciare ufficialmente che l’Ente Parco della Murgia Materana è stato accolto tra i Soci Promotori della storica e amata Festa della Bruna. Questa adesione, approvata nell’ultima assemblea, mi vede designato come vostro rappresentante all’interno del prestigioso comitato. Questo traguardo è un chiaro segno dell’impegno del Parco nel promuovere non solo la tutela del nostro straordinario ambiente e paesaggio, ma anche le profonde radici culturali e spirituali che animano la nostra comunità. La Festa della Bruna non è solo una celebrazione; è l’anima di Matera, un racconto vivo di fede, storia e tradizione che da secoli unisce i materani. Come sottolineato dal nostro Presidente, Giovanni Mianulli, l’ingresso nel Comitato è un passo cruciale per amplificare la voce della cultura e delle tradizioni di Matera. Il Parco della Murgia Materana, già custode di un patrimonio UNESCO di inestimabile valore come i Sassi e l’area rupestre, trova nella Festa della Bruna un’ulteriore espressione di quella religiosità popolare che ha plasmato l’identità del nostro territorio. Numerosi siti rupestri all’interno del Parco testimoniano questa millenaria connessione. Ci uniamo con entusiasmo alle istituzioni storiche che da tempo sostengono la manifestazione, come l’Arcidiocesi Matera-Irsina, il Capitolo Cattedrale, la Parrocchia Cattedrale, l’Azione Cattolica diocesana, il clero cittadino, il Comune e la Provincia di Matera, e la Camera di Commercio della Basilicata. Lavoreremo fianco a fianco per sostenere la Festa della Bruna nel suo percorso verso il riconoscimento come Patrimonio Immateriale dell’UNESCO, un obiettivo che si allinea perfettamente con la missione del Parco e che rafforzerà ulteriormente il legame tra ambiente, storia e cultura. Ringrazio il Presidente del Comitato, Bruno Caiella, e l’intero consiglio di amministrazione per l’accoglienza calorosa e per aver riconosciuto il potenziale di questa collaborazione. Sono convinto che, insieme, potremo rafforzare ancora di più il valore e il richiamo della Festa della Bruna, portando il nome di Matera e le sue tradizioni a un pubblico sempre più vasto, a livello nazionale e internazionale.