Transito bici elettriche nel centro storico di Matera, Consigliere comunale Schiavo (Basilicata Casa Comune): "Serve regolamentazione urgente"

Transito bici elettriche nel centro storico di Matera, Consigliere comunale Schiavo (Basilicata Casa...

Transito bici elettriche nel centro storico di Matera, Consigliere comunale Schiavo (Basilicata Casa Comune): "Serve regolamentazione urgente. La sicurezza di ...
Leggi Tutto
"Nelle trame della Povertà", presentato Rapporto Caritas 2025 sulla povertà nel territorio dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina: report e foto

“Nelle trame della Povertà”, presentato Rapporto Caritas 2025 sulla povertà nel territor...

Presentato questa mattina nel Salone degli Stemmi del Palazzo arcivescovile in piazza Duomo a Mater il Dossier sulle Povertà 2025 ...
Leggi Tutto
Prova di evacuazione programmata al Tribunale di Matera per simulazione di evento sismico

Prova di evacuazione programmata al Tribunale di Matera per simulazione di evento sismico

Questa mattina alle ore 11 tutto il personale e i cittadini presenti al Tribunale di Matera sono stati invitati ad ...
Leggi Tutto
Presentazione libro "Pagine da strappare per non strapparsi" del Poeta della Serra a Matera

Presentazione libro “Pagine da strappare per non strapparsi” del Poeta della Serra a Mat...

Giovedì 17 luglio alle ore 18,30 nella Fondazione Le Monacelle a Matera è in programma l'incontro di presentazione del libro ...
Leggi Tutto
"Indimenticabile Whitney" concerto con Belinda Davids, Orchestra della Magna Grecia diretta da Roberto Molinelli e L.A. Chorus diretto da Daniela Nasti per "Matera Festival - Musica in Sinfonia"

“Indimenticabile Whitney” concerto con Belinda Davids, Orchestra della Magna Grecia dire...

Venerdì 18 luglio 2025 alle ore 21 la suggestiva Terrazza di Palazzo Lanfranchi a Matera ospita il concerto "Indimenticabile Whitney", ...
Leggi Tutto
Siglata intesa tra Crob e Asm per la Struttura Complessa Interaziendale di Radioterapia

Siglata intesa tra Crob e Asm per la Struttura Complessa Interaziendale di Radioterapia

È stato siglato, a margine della site visit ministeriale  di ieri, l'accordo tra l'Irccs Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata ...
Leggi Tutto
"Dialogo tra i popoli del Mediterraneo", conversazione tra Patrick Zaki e Pegah Moshir Pur e concerto di Tara a Miglionico

“Dialogo tra i popoli del Mediterraneo”, conversazione tra Patrick Zaki e Pegah Moshir P...

Martedì 5 agosto 2025 dalle ore 18,30 nel Castello del Malconsiglio a Miglionico è in programma l'evento "Dialogo tra i ...
Leggi Tutto
Legambiente, Italia Nostra e Mutamenti a mezzogiorno chiedono al sindaco Nicoletti di svelare il progetto "Zes Cultura - Fabbrica Giardino" previsto al borgo La Martella di Matera

Legambiente, Italia Nostra e Mutamenti a mezzogiorno chiedono al sindaco Nicoletti di svelare il pro...

Le associazioni Legambiente, Italia Nostra e Mutamenti a mezzogiorno in una nota chiedono al sindaco di Matera, Antonio Nicoletti di ...
Leggi Tutto
Calcio, serie D, l'agonia del FC Matera, lettera aperta dei soci di minoranza alla città

Calcio, serie D, l’agonia del FC Matera, lettera aperta dei soci di minoranza alla città

Futuro FC Matera, lettera aperta dei soci di minoranza. Di seguito la nota integrale. A nome dei piccoli soci di ...
Leggi Tutto






FIFTYLIVE IL PARTY + LIVE
Nessun articolo trovato.

GAL START 2020
Nessun articolo trovato.

ATER MATERA
Nessun articolo trovato.

CULTURA NELLA BIBLIOTECA STIGLIANI DI MATERA
Nessun articolo trovato.

FESTA DELLA BRUNA

LA STORIA SIAMO NOI
Nessun articolo trovato.

MATERA 2019

W LA TROTTOLA
Nessun articolo trovato.

SASSILIVE>DEEJAY-M2O
Nessun articolo trovato.

FRANGETTA DEI SASSI
Nessun articolo trovato.

3 Comments

  1. Luciano Di Palma
    10 Marzo 2023 at 13:09 · Rispondi

    opinione del tuo concittadino Luciano Di Palma.

    I falsi profeti di sventura

    Oltre 1 anno fa iniziava l’invasione russa dell’Ucraina e tra le misure a sostegno degli ucraini partirono all’unisono le sanzioni di tutto l’occidente nei confronti della Russia di Putin. Immediatamente qui da noi si iniziò ad urlare sui danni spaventosi che avremmo subito mettendoci contro la grande Russia, chi perché filoputiniano, chi perché atterrito dall’idea di passare un inverno al gelo, chi semplicemente perché antigovernativo a prescindere. Chi sottolineava la grave carenza di gas essendo noi dipendenti irreversibilmente dai russi, chi la grave perdita del mercato russo per noi fondamentale, chi la grande recessione economica con disoccupazione di massa, finanche maggiori carestie nel sud del mondo con aumento vertiginoso delle immigrazioni clandestine e magari guerre civili e chissà quali ulteriori danni ambientali.
    In realtà a distanza di un anno l’unico vero danno che in occidente abbiamo avvertito è stata un’inflazione a 2 cifre a cui non eravamo abituati da decenni grazie all’euro, ma, attenzione, le cui cause erano partite già da prima della guerra con carenza di tantissime materie prime in conseguenza della pandemia di Covid e su cui si è innestata la speculazione internazionale con il mercato di Amsterdam. Quindi non c’è stata alcuna recessione e l’economia italiana batte tutti i record di esportazioni e numero di occupati e la perdita del mercato russo si è rivelata insignificante. Nessuno ha sofferto il freddo ed il gas, terminata la speculazione, costa meno di prima della guerra. L’Italia e tutta l’Europa ha dimostrato, ed ha imparato direi, di poter essere indipendente da un solo fornitore il quale in definitiva è l’unico vero danneggiato da quanto è successo.
    Ovviamente non voglio dire che questa guerra va accettata così com’è, rimane quanto di più bestiale abbiamo vissuto in Europa dalla seconda guerra mondiale e c’è solo da augurarsi che la pace scoppi domani per porre fine a questa assurda strage di persone e cose. Ma dall’altra lato c’è da considerare che la storia in talune circostanze ci pone di fronte a scelte che non vorremmo mai fare: quanto siamo disposti a sacrificare per difendere la libertà e la democrazia occidentale dall’assolutismo alla Putin? Gli ucraini ci stanno dimostrando di voler sacrificare centinaia di migliaia di vite di loro giovani pur di restare indipendenti e liberi. I nostri profeti di sventura all’opposto non vogliono sacrificare nulla ma non si rendono conto di quanto perderanno in futuro se prevarranno quelli che pensano che si può ottenere tutto con la forza, la guerra e la minaccia atomica.
    Dott. Luciano Di Palma

  2. marco
    11 Marzo 2023 at 17:36 · Rispondi

    Tutto vero. Peccato che le guerre per “esportare la democrazia” degli USA (Ucraina, Afganistan, Iraq, Libia ……….. e queste sono quelle degli ultimi 20 anni) ricadano tutte sull’Europa. Guardiamo poi cosa è successo ai paesi dove le guerre sono finite e che benefici hanno avuto le popolazioni. Molti dei morti nell’ultimo naufragio a Cutro vengono dall’Afganistan. Le nostre coscienze dovrebbero riflettere sull’opportunità, per l’Europa, di sostenere la campagna espansionistica degli USA.

  3. pedrito_93
    14 Marzo 2023 at 09:01 · Rispondi

    ognuno guarda il proprio portafogli, e dati alla mano e bollette alla mano basta fare i confronti delle bollette prima della guerra e dopo la guerra per avere un riscontro impietoso delle differenze abissali e durante questo anno di guerra e speculazioni all’impazzata le bollette mi dicono che ho consumato molto meno di due anni fa ottenendo costi decisamente piu’ alti a parità di fornitore, non solo; ricordo durante la pandemia il gasolio a 1,15 euro al litro fino a sfiorare circa due mesi fa i 2 euro al litro, la gente i conti in tasca propria li sa fare, la concomitanza guerra+speculazione ha prodotto non solo i rincari di cui sopra, ma anche i generi alimentari con prezzi andati fuori controllo.
    Questa è una guerra in cui noi non c’entriamo nulla, è palesemente una guerra per procura voluta dagli americani che pretendono che gli altri debbano seguirli fedelmente e guai se qualcuno non li appoggia, credo siano capaci di tutto e di intimorire gli alleati come solo loro sanno fare.
    Non sappiamo cosa stanno producendo le sanzioni occidentali in Russia, ma sappiamo benissimo e lo stiamo vedendo nella realtà quotidiana nell’ultimo anno cosa sta producendo nelle tasche dei consumatori italiani ed europei questo conflitto, perchè poi alla fine ognuno guarda alla propria tasca e mi sembra che guardandosi intorno non c’è una sola persona contenta della propria situazione economica, le famiglie sono stritolate da costi insostenibili, mentre l’Europa spende montagne di miliardi di euro per le armi, fregandosene della situazione economica disastrosa dei singoli paesi. La gente non protesta piu’ come negli anni 70-80, la protesta ormai divenuta silenziosa viene convogliata sui social che non hanno la stessa efficacia delle proteste in piazza che si facevano 40-50 anni fa.
    Dal canto loro gli americani forti della loro stradominante e prosperosissima economia interna, come da tradizione scatenano guerre e disastri economici lontano da casa loro, la loro posizione geografica, protetti dall’enormità dell’oceano gli permette di essere immuni da qualsiasi tentativo di invasione o guerre esterne portate da altri paesi: in due conflitti mondiali e negli ultimi 80 anni non hanno mai subito nulla nel loro territorio e quindi possono scorrazzare liberamente per il globo e decidere le sorti di altri continenti; noi non possiamo piu’ permetterci di sostenere gli americani nella loro follia, stiamo pagando duramente nel quotidiano scelte sbagliate che nessuno condivide.

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.